Giulia Pauselli, ballerina professionista di Amici, ha condiviso delle storie Instagram, con le quali ha voluto raccontare ai suoi followers l'esperienza dell'intervento di mastoplastica al quale si è recentemente sottoposta.
Ha scritto Giulia, corredando al testo alcune foto mentre allatta il suo bimbo, il piccolo Romeo Maria:
Ha poi proseguito la ballerina:Questa è una storia di amore e di cambiamento. Oggi sono una mamma innamorata follemente del suo bambino, ma non dimentico Giulia donna e il diritto di sentirmi bella nuovamente. Ho preso questa decisione di pancia, o forse sarebbe meglio dire "di petto". Guardo questa immagine fatta di ricordi, un racconto breve ed impattante della mia storia e della mia evoluzione e provo un senso d'amore e gratitudine immenso per l'esperienza che la vita mi ha donato, ma oggi un regalo me lo faccio io. Non è una adv, ma solo una storia di cambiamenti, d'amore e di body positivity.
Il body positivity ci aiuta ad apprezzare il proprio corpo, nonostante i suoi difetti, invita a sentirsi sicuri e ad accettare il proprio corpo. Ciò non toglie la possibilità di migliorarsi sempre, e di correre ai ripari lì dove senti un grande disagio. Alcuni difetti hanno cominciato ad influire nella mia vita, come donna e come ballerina. A 33 anni non mi andava di accontentarmi e di non sentirmi più bella, di guardarmi allo specchio ed accorgermi che mi osservavo con lo sguardo spento,di coprirmi sempre, perchè ballare e scoprire alcune parti del corpo mi dava ancora più insicurezza. Eh no anche nel mio lavoro no, non va bene. Che faccio? Sarà un capriccio? mi omologherò? Ma sarò naturale? Queste erano le domande che mi frullavano in testa ogni volta che mi guardavo allo specchio... ed io per lavoro davanti allo specchio ci passo le giornate...
La storia della Pauselli continua:
Giulia ha spiegato in cosa consisteva l'intervento:Trovo il coraggio e mi decido, ho un'arma potentissima, l'intuizione! Così ho scelto il dottore. Dalla felicità inizio a dirlo a tutti, che me ne frega, se una cosa mi fa stare bene nessuno avrà da controbattere. Marcello mi amava anche piatta come una tavola da surf, ci ha provato in tutti i modi a farmi sentire bella (pensa quanto mi ama), più me lo diceva più capivo quanto non mi piacevo più e che avevo preso la decisione giusta. Prenoto la data, viene anticipata, oh cavolo 3 giorni dopo la finale di Amici. Ma sì dai, mamma mi ha sempre detto: Quando si chiude una porta è sempre per aprirne un'altra. Quel giorno arriva: 21 Maggio.
La ballerina ha raccontato come sta andando il recupero:Nel mio caso si è trattato di una mastoplastica correttiva in seguito ad asimmetria mammariac ongenita, peggiorata nel post gravidanza e allattamento. Per cui il doc ha dovuto simmetrizzare e fare un pò di lipofilling per correggere meglio. Il Renuvion è un macchinario che scalda i tessuti per dare retrazione tissutale, Non avevo grasso da rimovere, ma una perdita di elasticità cutanea legata sicuramente anche alla gravidanza, ma principalmente alla precedente lipo che feci a 19 anni, e quindi l'intento è stato di ridonare ai tessuti delle cosce un po' di elasticità in più. Sono felice di aver fatto anche questo e d'ora in poi spero di non vergognarmi a ballare a gamba nuda. Nel mio caso con doppio intervento l'anestesia è stata generale (mi sono fatta una bella dormita profonda), ma se avessi fatto solo il seno sarebbe stata locale con sedazione leggera, esattamente come quella fatta un anno fa per il menisco. Anche nel post operatorio nei tempi giusti ho potuto bere senza alcun tipo di nausea o giramenti di testa. Un cocktail perfetto direi!
Detto questo il recupero sta andando benone e per le gambe porto una guaina contenitiva che dovrò portare per circa un mesetto. La pratica è indolore, non ho punti a parte due all'inguine, che sono serviti a togliere un pochino di grasso da mettere nel seno per modificare l'asimmetria congenita sopracitata. Non ho lividi o dolore, ho solo un pò di indolenzimento come se avessi preso una botta ad un tavolo. Noi ballerine siamo sempre piene di ematomi, quindi il Renuvion è stata una passeggiata. Non ho avuto i drenaggi e sono stata bene da subito. Sono entrata in clinica all 8 del mattino e dimessa intorno alle 17:30 sulle mie gambe. Adesso per un mese dovrò tenere il reggiseno post operatorio, rispettare le accortezze post intervento e pazientare un pochino per gordemi il risultato finale. Per un mese ogni 5 giorni ho controlli meticolosi, ma mi sento coccolata anche perchè l'assistente del doc mi chiama ogni giorno per sapere come sto. Non dobbiamo smetttere di sentirci belle, di farci belle, di sentirci belle!