Alberto Urso è stato uno dei concorrenti più apprezzati e seguiti di Amici: con la sua voce potente e la sua semplicità ha conquistato i telespettatori giorno dopo giorno, arrivando a conquistare la vittoria nella diciottesima edizione del talent show condotto da Maria De Filippi.
Oggi, Alberto, continua a vivere di musica, ma ha deciso di farlo oltre oceano: a giugno, infatti, a seguito di un'ospitata a Toronto, il tenore siciliano è stato notato dal gruppo The Tenors e così si è unito a loro.
Intervistato dal settimanale Chi, Alberto Urso ha raccontato questa nuova fase della sua vita, senza dimenticare l'esperienza fatta ad Amici, che - come ha svelato lui stesso - lo ha preparato a tutto:
Alberto ha poi parlato del rapporto con Maria De Filippi e ha svelato cosa ne pensa della sua scelta:Dopo l'accademia di Amici sei pronto a tutto: quella ti dà le basi, ti insegna che non c'è mai il problema, c'è sempre la soluzione. E per trovarla bisogna impegnarsi, studiare di continuo. Valeva allora come adesso: ora con i miei nuovi compagni di viaggio facciamo tutti brani veramente impegnativi, passiamo dall'opera a Freddie Mercury per arrivare ai nostri pezzi, che pure sfidano la voce. È una bella esperienza, mi sto divertendo moltissimo.
E per quanto riguarda la sua vita sentimentale:Maria è strafelice per me, mi diceva da sempre che dovevo andare all'estero, perché in Italia il genere che faccio io non gode di molta fortuna. L'Italia attraversa un periodo musicalmente bello, però la melodia e il bel canto stanno un po' nelle retrovie. Ed è un peccato.
A proposito dei The Tenors, Alberto ha parlato dei rapporti con i suoi nuovi colleghi:La mia vita sentimentale va bene, sono felice, mi sto sentendo con una ragazza italiana, sono tranquillo. Per il resto ho 25 anni, ho bisogno di vivere a questo livello di intensità, voglio costruirmi un futuro. Spero un giorno di fare una tournée mondiale, di calcare tutti i palchi più importanti del mondo. Quello che facciamo adesso è solo un primo passo. E poi nel 2024 mi piacerebbe portare i ragazzi a Sanremo.
Victor, Clifton e Mark sono grandi tenori e persone stupende. Detto questo, litighiamo come pazzi: ci scanniamo come cani, in certi momenti sembriamo quattro pittbull. Siamo quattro tenori, siamo quattro prime donne, tutti vogliamo avere ragione. Certe volte è impossibile, abbiamo il nostro manager che ogni volta urla disperato "basta non ne voglio più sapere!" Poi ci mettiamo a cantare e tutto torna in equilibrio. Insieme abbiamo già fatto cose magnifiche: abbiamo cantato alla Royal Albert Hall e all'Hollywood Bawl con Lang Lang. E lui ha voluto che mi esibissi da solo con lui in You'll be my heart dalla colonna sonora di Tarzan, ero al settimo cielo.