Angelo Costabile: “Corinne telefonami. Sono qui che ti aspetto”

Edicola Ottobre 14, 2013

Angelo Costabile: “Corinne telefonami. Sono qui che ti aspetto”

UPDATE – Dal nostro profilo Twitter la precisazione di Angelo a proposito di questa intervista:

Tweet

Erano una coppia anomala e innamorata tra i concorrenti di Pechino Express, poi le cose si sono capovolte: Corinne Cléry (63) maltratta sempre più il giovane partner Angelo Costabile (35), al punto di essere ribattezzata “Scléry” e finché non vengono eliminati. E alla fine lei prende la decisione di non vederlo più, dopo tre anni e rivolgendosi…ai giornalisti. “Io e Corinne dobbiamo affrontare tanti discorsi, poi potrò rilasciare delle interviste sul caso. Mi sento debole, mi manca tanto. Pensare di averla persa mi fa sentire come quando dai il primo bacio e non sai se ne darai un altro. Stando con lei ho provato il vero amore. Negli ultimi tempi non andavamo più d’accordo come all’inizio; io evito di discutere per carattere. Lei era tesa durante la giornata, ma la sera, quando ci davano lo Stop; la tensione della gara e la stanchezza fisica non hanno fatto che alimentare il nostro disagio. Litigavamo già prima di partire; se io dicevo bianco, lei diceva nero, anche sulle sciocchezze. Ci siamo conosciuti tre anni fa in un locale di Roma. Io non sapevo chi fosse ma i suoi occhi brillanti mi ipnotizzavano. E’ stata il mio primo amore: prima di lei non mi ero mai innamorato così. La differenza d’età non ha creato problemi, ho adorato questa donna. L’età è solo un numero. Nessun amico o familiare ha detto niente della differenza. Sono un bravo ragazzo, non ho mai portato problemi a casa né deluso i miei. Avevamo visto insieme la prima edizione di Pechino Express e abbiamo pensato che sarebbe stato bellissimo partecipare insieme e Magnolia ci ha voluti nel cast. Riguardando la puntata dell’eliminazione mi sono commosso: per lei sono sempre stato uno scudo, una difesa”. Quando gli si chiede se si è sentito umiliato dagli schiaffi di lei, Angelo risponde: “Le mani addosso non le concepisco. Ma non mi sono mai ribellato, perché ho fatto mia la massima di Dante “Un bel tacer non fu mai scritto”: se non rispondo e non reagisco, nessuno mi può dire niente. Esco dal programma come una persona educata e questa è la mia vittoria. Da quando siamo scesi dall’aereo che ci ha riportati in Italia io e Corinne non ci siamo più sentiti. Sto subendo il silenzio che può significare tutto. Mi occupo di compravendite immobiliari e guadagno bene. Non sono mai stato mantenuto da Corinne né da qualcun altro. Però potrebbe chiamare, no?”

Fonte: Visto

COMMENTI