Anna Pettinelli a Verissimo annuncia di essersi lasciata col compagno Giuseppe: “Le persone non sono quelle che sembrano…”

Oggi a Verissimo, condotto da Silvia Toffanin, è andata in onda una intervista ad Anna Pettinelli e Raimondo Todaro, professori di Amici.

Anna ha spiegato che lei e Raimondo sono un duo affiatato:

Todarelli non Pettimondo! Pettimondo è quel cretino di Rudy che si diverte! Si è la prima volta che siamo in squadra, ci divertiamo molto, sai come quei ragazzini che scendono in cortile con un pallone? Il nostro modo di affrontare il serale è questo, ci stiamo divertendo moltissimo.

Mentre sul suo rapporto con Rudy Zerbi ha dichiarato la Pettinelli:

Abbastanza tranquillo, non abbiamo litigato tanto

A quel punto è intervenuto Todaro:

Ma sai che secondo me Rudy inizia ad avere una cotta per te?

Ed Anna ha ribattuto:

Ma l’ha sempre avuta! Non ci andrò a cena fuori! Ballare con lui? Ma non vedi che Rudy è un orso! Se permetti un ballerino me lo scelgo figo!

Parlando del suo Giuseppe, che le aveva mandato nella scorsa intervista un messaggio pieno di amore, la Pettinelli ha spiazzato la conduttrice:

Il mio Giuseppe non c’è più ci siamo lasciati! Si mi aveva fatto qui da te la dichiarazione d’amore, ma le persone non sono quel che sembrano Silvia. Sono single nuovamente, quindi a posto! Le persone ripeto non sono quelle che sembrano.

Riguardo invece il del rapporto con suo padre, Anna ha anche raccontato un aneddoto sconosciuto fino ad oggi:

Io sai sono uscita di casa a 18 anni, sono sempre stata indipendente, però quando mi sono sposata a 26 anni per la seconda volta, la prima non valeva ho fatto una sciocchezza… Viaggio della maturità, un po’ di alcool a Las Vegas… e mi sono sposata! Quel matrimonio non è mai stato ratificato, non so neanche che fine abbia fatto quel compagno di scuola. Ma è stata una bravata. Quando mi sono sposata davvero a 26 anni mio padre mi scrisse una lettera “ma chi te lo ha fatto fare” ed infatti dopo 6 mesi ero separata.

La Pettinelli e Todaro hanno poi dichiarato di andare molto d’accordo, essendo entrami diretti, e di essere molto affezionati ai loro allievi, anche quelli usciti dalla scuola, con cui manterranno i rapporti anche fuori.