Antonella Clerici: “Da ragazza consegnavo rubriche telefoniche!”

Antonella Clerici è tornata alla conduzione di Ti lascio una canzone e racconta: "Dopo sette anni, mi emoziono come il primo giorno davanti al talento dei bambini. Non capisco le critiche al mio programma: in tv in fascia protetta si ascolta di tutto. Molte critiche le ho trovate assolutamente pretestuose. Sono mamma, faccio questo lavoro da tanti anni e per questo ho sempre avuto grande attenzione nei confronti dei bambini: appena ho sentito che il meccanismo dei voti poteva creare problemi ai bambini, l'ho eliminato. Ai tre ragazzi del gruppo Il Volo il mio talent ha dato la possibilità di farsi conoscere in America". Poi, parlando di quando lei era ragazza, racconta: "Ho fatto un po' di tutto. In tv ho iniziato come giornalista in una rete privata, Telereporter, e quei soldi mi servivano per pagarmi gli studi. Ho sempre lavoricchiato come fanno i ragazzi a quell'età: d'estate per esempio, consegnavo le rubriche telefoniche. Da bambina ho partecipato allo Zecchino d'oro: ero tanto bellina, ma stonata! Porto spesso anche mia figlia Maelle alle prove e a casa commenta la puntata, anche se la sua passione è il ballo. Se da grande manifestasse un grande talento, l'appoggerei, ma preferirei che facesse un altro mestiere, perché non si senta dire "E' la figlia di...". Infine, parlando dei suoi 50 anni, rivela: "L'ingrediente della mia vita ora è la serenità. A 30 anni ero in ansia per tutto, a 40 devi avere dei punti fermi, delle certezze, a 50 se rincorri ancora dei miti, sei ridicola. Devi avere un equilibrio, una consapevolezza della tua età e viverla in armonia con gli altri, senza smanie".



Fonte: Top