Asia Argento replica alle parole di Morgan a ‘Live – Non è la D’Urso: “Spero sia stato pagato bene per dire quelle menzogne!”
Veronica Aprile 5, 2019
Morgan è stato ospite mercoledì scorso della trasmissione Live – Non è la D’Urso, in onda su Canale 5 e condotto da Barbara D’Urso. Il cantautore ha deciso di raccontarsi a cuore aperto toccando vari argomenti tra cui il suicidio del padre, ma anche le relazioni con la cantante Jessica Mazzoli dalla quale ha avuto una figlia e la tormentata storia d’amore con l’attrice Asia Argento (QUI il post con le sue parole).
Proprio su quest’ultima l’ex frontman dei Bluvertigo ha avuto parole dure:
Asia mi ha abbandonato nonostante c’erano tutti i presupposti per continuare perché sono una persona dialogante disposta a capire cose che in genere per gli altri sono incomprensibili come un tradimento. Io capisco perché il mio obbiettivo è la relazione allora per me anche quando passa il desiderio si può continuare a stare insieme per il bene di un figlio. Invece siano di fronte a ‘Mi piaci, sto con te. Non mi piaci più, sto con un altro’. Sono atteggiamenti un po’ primitivi.
Il cantante milanese si è espresso anche a riguardo della spinosa questione del mantenimento della figlia avuta dalla Argento:
È quello il problema, io sono sempre il cattivo quando non arrivano i soldi. […] Asia ha detto delle scorrettezze perché non è possibile che il pignoramento parta in automatico, c’è bisogno della sua firma proprio per azionare la denuncia, non è possibile che parte in automatico. Io non ho mai detto ‘Non voglio pagare gli alimenti di mia figlia’. È sacrosanto che un padre che riconosce i propri figli li debba mantenere.
Castoldi, che presto sarà impegnato con la nuova edizione di The Voice of Italy, ha fatto accenno anche alla faccenda del caso Weinstein:
Io c’ero, tutti i giorni, quando lei frequentava Harvey perché vivevo a Los Angeles con nostra figlia ma non dirò niente perché non voglio fare di questa cosa carne di macello. Asia soffriva ma non lo dava a vedere, a me lo diceva e io comprendevo, non è che le dicevo non andare. Era un problema per me, per lei e per tutti. Quest’uomo non era uno stinco di santo ma lei non tornava a casa con i lividi.
La 43enne, tramite il suo avvocato, ha voluto così replicare alle parole dell’ex compagno:
È lui che non riesce proprio a tenere distinto il piano economico, i soldi, da quello affettivo e familiare. Spero che sia stato pagato bene per dire quelle menzogne e per fare l’ennesima figura con Anna-Lou. Per circa 2 anni e mezzo, dal 2002 al 2004, ho vissuto e lavorato a Los Angeles, da sola con nostra figlia. Morgan per diverse ragioni, anche professionali, non è venuto con noi a Los Angeles e non vi ha mai vissuto. Ci ha raggiunto sì e no due o tre volte nell’intero periodo, pagandogli io le spese di viaggio affinché vedesse Anna-Lou, e sempre per pochi giorni. Non ho mai incontrato Weinstein mentre Marco era a Los Angeles e lui ha sempre saputo benissimo, fin da quando ci siamo conosciuti, della violenza sessuale che avevo subito e cosa pensavo di quell’uomo. Mi sono separata da Marco nel 2007 (lui dice che l’ho l’abbandonato) e quasi subito ha smesso di esistere per nostra figlia, che non trova il tempo di vedere nemmeno quando viene a Roma per lavoro e per cui da circa 10 anni non versa nemmeno un euro dell’assegno di mantenimento stabilito dal giudice. E questo anche durante gli anni in cui ha lavorato per X Factor e per Amici: non proprio momenti di difficoltà economica. Cinque anni fa, come fanno tante donne nelle mie condizioni, mi sono rivolta a un avvocato per agire nei suoi confronti per ottenere che pagasse quanto dovuto per Anna-Lou.
La donna ha poi proseguito:
Umanamente mi dispiace per Marco, ma la casa non gliel’ho tolta io. L’ha persa lui quando ha deciso di ignorare totalmente i suoi doveri nei confronti di nostra figlia e di accumulare debiti con banche, fisco e creditori vari. Ritenermi responsabile di avergli tolto la casa, di averlo messo in mezzo alla strada, è un buon motivo per avercela con me? Probabilmente sì, come ho avuto modo di constatare con profonda tristezza ieri durante la trasmissione di Barbara d’Urso, in cui ha detto una serie incredibile di bugie e di calunnie di una cattiveria inaudita nei miei confronti: su me e Weinstein, sulla sincerità delle mie lacrime della settimana prima, sempre nella stessa trasmissione, e soprattutto su nostra figlia e sui motivi per cui è stato assente come padre durante tutta la sua vita.
La regista, infine, ha chiosato:
Mi dispiace perché nonostante tutto, nonostante non abbia contributo in alcun modo a crescere Anna-Lou, non ho mai rinunciato all’idea di mantenere un rapporto civile con Marco per il bene di nostra figlia. E per tutta risposta lui ieri ha accusato di tenergli lontana la figlia per i soldi.
Che ne pensate di questa querelle?
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