Prima di diventare una concorrente di X Factor, Ilaria Porceddu aveva in camera un poster dei Ragazzi italiani, di cui Attilio Fontana era il leader. Poi, i due si sono conosciuti ad una regata di beneficenza ad Anzio: "Lei ha cantato una canzone al pianoforte e mi è piaciuta tanto, così sono andato a farle i complimenti: non sapevo chi fosse perché non seguivo X Factor" rivela lui, appena eletto vincitore di Tale e quale Show. "Qualche giorno dopo l'ho rivisto per strada, ma non ci siamo detti nulla" racconta lei. "Poi, nel 2010 abbiamo partecipato al musical Il pianeta proibito, ma non ci siamo parlati, se non per lavoro. Dopo la tournée, io mi sono messa a suonare al pianoforte dell'hotel e solo allora lui mi ha riconosciuta. Prima ci siamo frequentati per lavoro, poi, è nato il sentimento" racconta lei. "Attilio è creativo e non egoista e mi piace la sua sensibilità: sa ascoltare e dà il sangue per i progetti degli altri e sa sacrificarsi". Lui invece dice: "Ilaria ha una grandissima volontà, ha un talento che può fare ancora tante cose ed è più concreta di me. Tra noi non c'è competizione, fare lo stesso mestiere ci unisce ancora di più e ci supportiamo molto a vicenda". "Se non ci fosse stato lui, non sarei riuscita a fare il mio disco, o a partecipare al festival di Sanremo". Lui, invece, vanta la vittoria di Tale e quale show: "Sono felice che sia andata bene: gli altri concorrenti erano molto bravi. Mia sorella faceva la coach lì e l'avevo seguito; mi ha colpito Giò Di Tonno con l'imitazione di Enzo De Caro. Da parte mia c'era una certa resistenza nel propormi, poi però mi hanno portato al provino e mi sono molto divertito. Quando mi hanno richiamato non ci potevo credere! Non dimenticherò mai il periodo in cui ero nei Ragazzi italiani: ci siamo rivisti poco tempo fa e ci siamo presi in giro su dettagli che non ricordavamo, ma se ci fossero stati dei talent anche ai miei tempi, avrei partecipato. Loro hanno fatto altri lavori ed hanno tutti una buona posizione, io invece ho rischiato". Infine, Attilio e Ilaria rivelano progetti futuri: "Mi piacerebbe formare una famiglia, ma ho 26 anni, che mi sembrano tanti e pochi. Certe cose non si possono programmare troppo...Magari tra un paio d'anni" dice lei. "A me diventare padre piacerebbe più di diventare marito: il matrimonio è una formalità, invece un figlio è il simbolo della nostra unione".
Fonte: Visto