‘Ballando con le Stelle’, Iago Garcia e l’amore: “Serve forza di volontà, generosità e determinazione. Un figlio in Italia? Non lo so, ma non adesso!”



Era tra i favoriti per la vittoria dell'undicesima edizione di Ballando con le Stelle, e Iago Garcia è riuscito davvero ad arrivare in finale e a conquistare il primo posto nel celebre programma del sabato sera di RaiUno. Sono stati i ruoli dei perfidi Olmo Mesia e Justo Núñez nelle soap Il Segreto e Una Vita a regalargli il successo, sia nel suo Paese natale che in Italia, e la partecipazione al talent condotto da Milly Carlucci sembra averlo confermato.

Spero di vincere. Perfezionista, meticoloso e determinato, con Samanta (Togni, ndr) mi sto preparando con gran cura e arriverò alla finale nelle condizioni migliori”, aveva dichiarato Iago a VanityFair.it prima della finale e, oltre ad ottenere la vittoria finale, il bell'attore spagnolo nel nostro Paese ha trovato anche l'amore, con Eleonora Puglia, professione ballerina (ve ne abbiamo parlato in QUESTO post):



“Scusatemi, ma non voglio entrare in dettagli così intimi della mia vita privata”.

Non ha problemi però a parlare della vita di coppia e di com'è lui nel rapporto con la sua donna:



“Trasparente, leale, generoso e romantico. Quando sono innamorato, mi dedico con tutto me stesso alla mia compagna. (…) L’amore, però, è un sentimento misterioso e mutevole: innamorarsi è solo la fase più facile. L’aspetto più difficile è fare durare nel tempo il sentimento. Servono impegno, forza di volontà, generosità e determinazione da parte di entrambi”.

Per quanto riguarda l'intolleranza, invece, Garcia è altrettanto deciso e fermo nella sua risposta:

“Menzogne ed eccessivo egocentrismo. In questi casi, fuggo. Quando capisco che una storia non può funzionare preferisco chiuderla subito. Penso che nelle relazioni, sia di amore sia di amicizia, occorra pensare prima agli altri che a se stessi, diversamente si incorre in evitabili scontri e delusioni”.

Tra IagoEleonora si era parlato addirittura di un figlio in arrivo, ma è stato lo stesso attore a smentire categoricamente queste voci quando gli è stato chiesto se gli piacerebbe crescere in Italia la sua prole:

“Non lo so. Sicuramente sto molto bene a Roma e sento che il mio percorso in Italia non è ancora finito. Tuttavia, non riesco a proiettarmi in un futuro troppo lontano. Il mio motto è 'Carpe diem': vivo alla giornata, concentrato su quello che faccio. E adesso ho in mente solo una cosa: la finale di Ballando con le Stelle. Dopo il 23 aprile inizierò a pensare al futuro più immediato e a valutare eventuali nuove proposte di lavoro, insomma, ma i bambini ora non sono tra i miei progetti”.