E' iniziata tra le polemiche la tredicesima edizione di Ballando con le stelle: come vi avevamo già anticipato anche in QUESTO post a far particolarmente discutere in queste prime settimane di esibizioni è la coppia di ballerini composta - per la prima volta nella storia del programma - da due uomini, Giovanni Ciacci e Raimondo Todaro.
Già durante la prima puntata del talent show condotta da Milly Carlucci, Ivan Zazzaroni, uno dei giurati chiamati ad esprime il suo parere sui concorrenti in gara, aveva manifestato tutta la sua perplessità al costumista delle star nel vederlo ballare con un altro uomo:
Io non sono tanto pro a questa cosa. Il ballo ha una sua estetica che è uomo e donna, a prescindere dall’identità e dalle scelte sessuali. Secondo me il ballo è sempre uomo – donna. C’è una tradizione, anche Rudolf Nuriev ballava con una donna. Ti parlo di estetica del ballo. La trovo più piacevole tra uomo e donna, ma non ho nessun problema. Avrei preferito vederti con una donna.
Nel corso della puntata andata in onda sabato sera, il giornalista ha bissato il suo giudizio rincarando la dose:
Ero animato dalle migliori intenzioni. L’ho trovato totalmente fuori contesto. Mi sembra che appartenga ad un altro programma, ed è un discorso estetico. Non riesce a prendermi, non riesco a valutare, tant’è che forse non lo voto neanche. Non mi sembra la stessa gara, è un discorso di estetica e di ballo donna-uomo. Secondo me Giovanni ti sei un po’ penalizzato con questa scelta (…) Non è contestualizzato nella gara, secondo me. Sono animato dalle migliori intenzioni ma non lo voto.
Inutile dire che la posizione netta e severa di Zazzaroni - che costretto a tradurre in numero il suo pensiero ha dato zero all'esperto di tendenze e al suo ballerino - non è piaciuta non solo ai telespettatori a casa, ma anche ad alcuni esponenti politici, una su tutti Monica Cirinnà, la senatrice promotrice della legge sulle unioni civili, che su Twitter ha commentato così il comportamento del giurato di Rai Uno:
Dopo le numerose critiche che lo hanno subissato negli ultimi giorni, Ivan è stato quindi costretto ad un cambio di rotta, e nelle ultime ore sui social ha promesso che, se questo servirà a fugare ogni dubbio sulla volontà non discriminatoria dei suoi giudizi, da ora in poi voterà sempre anche la coppia composta da Giovanni e Raimondo:
Nella puntata odierna di Detto Fatto poi anche Ciacci ha voluto dire la sua su tutto questo polverone che si è alzato nei suoi riguardi:
Non condivido affatto quello che ha detto, però, io ho fatto della mia vita una scelta di tolleranza e libertà, quindi, pur non condividendo assolutamente quello che ha detto Ivan Zazzaroni, accetto quello che dice perché ognuno è libero di esprimersi come vuole. Io sono in pista a Ballando proprio perché voglio dimostrare che il ballo è libertà. Non voglio stare legato a niente.I ruoli non sono definiti perché noi siamo una coppia formata da un uomo gay e un uomo etero che ballano e che stanno facendo spettacolo. Quello che vorrei fare io è una interscambiabilità di ruoli. Il tango è sempre stato fatto tra uomini. Quindi il problema ci sarà quando ci sarà il valzer, la rumba e le bachate. Quando ci sarà il valzer tra uomini sarà un problema di difficoltà perché noi dovremo fare una volta l'uomo e una volta la donna, ma io non voglio che venga definito l'uomo e la donna. Noi siamo il ballo! Quindi chi fa che cosa, ma chi se ne frega nel 2018!Basta! Bisogna smetterla di dare i ruoli!
E la replica su Twitter di Zazzaroni è arrivata puntuale:
Voi cosa ne pensate? Il dietro front del conduttore sportivo basterà a placare le numerose polemiche che si sono rincorse in questi giorni?