Ballando con le Stelle 18, le pagelle finali di Selvaggia Lucarelli: ecco chi ha stroncato e chi invece è stata “la vera rivelazione”

È terminato ieri sera con la vittoria di Wanda Nara, Ballando con le Stelle, lo show di Rai Uno condotto da Milly Carlucci. La showgirl argentina ha battuto nella finalissima Simona Ventura. Una volta calato il sipario sulla diciottesima edizione del programma, e in attesa di conoscere i rumor in merito alla prossima, Selvaggia Lucarelli ha dato i voti ai protagonisti che – chi con coraggio, qualcun altro con entusiasmo, qualcun altro ancora con irriverenza – sono scesi in pista nel corso delle puntate.

Ecco le pagelle – ironiche of course – della giudice!

Iniziamo dalla tanto “bistrattata” Rosanna Lambertucci, che quatta quatta – spareggio dopo spareggio – è arrivata in finale. La pagella della Lucarelli:

Si è fatta dare della morta, della moribonda, della quasi cremata, dell’anziana e ha risposto a noi giurati che siamo chiatti. Dissing puro e arrogantissimo. Rosanna FIBRA MARRA Lambertucci, la vera rivelazione di Ballando 2023. Voto 9.

Che voto avrà preso Ricky Tognazzi? Come ricordiamo, sua moglie, Simona Izzo, è stata spesso al centro di pepati botta e risposta con la Lucarelli:

Alla fine ieri ci siamo dati la mano, salutati con affetto. Simona non c’era. Ora lo sa. Buon Natale Ricky. Nel caso chiamami, la camera degli ospiti è libera. E dove c’è una minestra per tre, basta allungare con un po’ d’acqua e c’è anche per quattro. Voto 7.

Nemmeno lo storico corrispondente da Londra Antonio Caprarica ha potuto evitare il (divertente) giudizio della Lucarelli:

Ci aspettavamo grandi cose e sembrava volercele servire in livrea su un piatto d’argento. Poi, piano piano, si è spento. Dava l’impressione di essere lì con noi mentre il cocchio con quattro cavalli lo attendeva fuori dall’Auditorium. Credo che il rischio di assistere all’incoronazione di Mammucari dopo aver visto l’incoronazione di Re Carlo pochi mesi fa lo abbia esposto a un trama deflagrante. Solidarietà. Voto 7.

Quale sarà stato il voto assegnato a Paola Perego? Andiamo a leggere:

Nei suoi confronti c’è una leggerissima, sussurrata soggezione. Una sera avevamo notato che aveva l’etichetta fuori dal vestito, ma nessuno si è sentito di dirglielo. Alla fine l’abbiamo avvisata con un messaggio anonimo tramite rete vpn. Ha avuto più infortuni di Zaniolo ed è sembrata alla fine divertirsi quanto Giambruno alla festa di Atreju, ma alla fine è stata se stessa. Ovvero una che sì, bello Angelo,  bello Ballando, bello ballare, bello tutto, ma devo andare a fare i regali di Natale. Voto 10, di soggezione.

Ha superato la sufficienza anche Carlotta Mantovan:

La scena in cui balla in versione Raperonzolo sotto acidi resta uno dei momenti più iconici di Ballando con le Stelle. Si porta a casa anche un altro primato: è uno dei rari, impavidi concorrenti ad aver sfidato a viso aperto Carolyn Smith. L’altro fu Costantino che ora è infatti esiliato sull’Isola di Montecristo costretto a ballare 12 ore al giorno la mai dimenticata tarantella con Asia Argento.

Una protagonista molto criticata dalla giuria salvo poi riconoscerle di essere stata la concorrente che più di tutti gli altri ha mostrato miglioramenti puntata dopo puntata è stata Sara Croce. Ecco il voto della Lucarelli:

Non sappiamo chi sia davvero. Se l’ingenua fanciulla vista a Ballando o se la bella arrampicatrice sociale descritta dal gossip. Ma di sicuro avrebbe meritato il terzo posto con Tano al posto di Teo. Pericolo scampato: se Teo fosse arrivato dietro Sara Croce oggi Teo avrebbe trascorso il  Natale dando fuoco a tutte le chiese cristiane di Roma. Meglio così. Voto 7.

E a proposito di Mammucari, ecco l’irriverente giudizio della sua nemicamica:

È arrivato minacciando di prendere il posto della giuria, poi di Milly, poi del direttore di Rai Uno, poi di Giorgia Meloni, poi di JLo. Dopo sei puntate ha capito che il pubblico lo trovava leggermente ridondante e ha deciso di prendere il posto del chierichetto di paese. Poi è tornato divertente e divertito, poi ha augurato a tutti di morire sotto un camion, ma scherzava. Poi non bisognava scherzare con lui, poi “no ho mai ballato, è difficile, poi “io voglio vincere”, poi chiede scusa. Poi “no, non ho chiesto scusa”. Poi rubagalline, mucca allegra, la figlia fighissima, il fratello pakistano, Celentano, il mio pubblico, “te prendo a capocciate” e “il rumore resta”. Insomma non ci abbiamo capito un meraviglioso c***o. Voto: ?.

Ecco il voto dato a Giovanni Terzi, “l’idolo” di Rossella Erra:

Ha chiesto la mano di Simona in diretta tv e nel mentre ha svelato che la data già fissata era il 6 luglio. È dunque un inquietante indizio di matrimonio combinato. La povera Simona è stata costretta al sì pubblicamente mentre lui e la perfida di lui suocera avevano pianificato tutto. Liberiamo Simona sposa bambina. Voto 0.

Quanto si sarà beccato il giovane e timido figlio di Rocco Siffredi, Lorenzo Tano? Scopriamolo insieme:

Lucrezia si è innamorata di lui a prima vista. Dice che l’aveva già convinta al “ciao”. Anche perché poi lui non ha detto più niente. Voto 9.

E ora spazio alle due finaliste! Come pronosticato da Guillermo Mariotto già alla prima puntata, la finalissima di Ballando è stata davvero Italia vs Argentina. Purtroppo però come accaduto nel 1990 durante la semifinale dei Mondiali, anche questa volta ci ha battuto un’albiceleste!

Ecco il voto della Lucarelli a Super Simo:

La quasi signora Terzi è arrivata seconda. Nono sono riuscita a convincerla a restituire la caparra e a sposare uno a caso, tipo Pasquale La Rocca. Ma come direbbe lei, ha fatto un bel percorso. Durante la finale aveva la faccia di chi ha capito che purtroppo la sfida era con una specie di cyborg della danza, ma in fondo ci è piaciuta per questo. Ha dimostrato di saper perdere con il sorriso, sfoggiando le gambe più belle di sempre. Si è raccontata così bene che finalmente abbiamo capito tutto della sua vita. Tranne Bettarini, ovviamente. Voto 10.

E per finire, il voto alla vincitrice della 18esima edizione di Ballando: Wanda!

Pamela Prati fa la diva più di lei, come prima cosa. E poi: i figli tutti biondi e bellissimi, il marito calciatore devoto, le lacrime, le tutine sexy, il tango strappamutande, il pesto genovese, gli aerei privati, la coppa più grande di quella vinta dal marito. Il ballerino gnocco, la popolarità, il dramma, il sorriso. È stata più di una concorrente. È stata una soap sudamericana. Non era Wanda, era Topazio. Voto 10.