Ballando con le Stelle 18, Teo Mammucari: “Io vittima di attacchi continui”. Selvaggia Lucarelli lo smonta: “Le sue scuse erano finte, ecco perché”
Il conduttore ospite da Mara Venier ha affermato quanto sia faticoso per lui “gestire il divertimento e la comicità” nello show di Milly Carlucci
Valeria Novembre 20, 2023
Teo Mammucari è sicuramente uno dei protagonisti di questa nuova stagione di Ballando con le Stelle 18.
Qui, si trova in ogni puntata a discutere animatamente con Selvaggia Lucarelli. A tal proposito, ieri durante un’intervista a Domenica In da Mara Venier ha raccontato di come è iniziata la sua avventura come concorrente di Ballando:
Quando mi ha chiamato Milly per Ballando dissi: “Rai1, Milly Carlucci, sai che c’è? Ottimo, mi diverto, faccio un bordello, adesso vado lì e spacco tutto“. Ero arrivato con tanta voglia. Alla prima puntata ho fatto il mio, ma prima di questo Selvaggia Lucarelli disse ai giornali: “L’uomo più antipatico del mondo, dovrebbe andare allo Show dei Record come antipatia”. Io ho letto questa roba e ci sono rimasto male. La gente mi diceva: “Teo, fregatene, vai avanti, fai il tuo show, lasciala stare”. Io ho detto: “Va beh, andiamo avanti”. Parlando anche con la produzione, non le ho detto una parola. Sono partito carico: la prima puntata mi ha attaccato, alla seconda mi ha attaccato, alla terza pure, alla quarta idem. Alla quinta ho detto: “Andiamo avanti”.
Quando però ho visto che gli altri parlavano e lei con Mariotto rideva e faceva dei commenti negativi, quando è partita dicendo “mi fai tenerezza”, ho detto “beh stavolta basta”.
Poi Teo ha proseguito svelando di essersi sentito quasi accerchiato dalle continue critiche e non più in grado di fari divertire il pubblico:
E’ difficile far ridere quando hai sei persone davanti così (arrabbiate, ndDM), non è divertente, non fa bene al programma. Allora ho detto: “Sai che c’è? Questa è la vostra cosa? Va bene, chiedo scusa. Però io dalla prossima puntata, diventerò Lorenzo Tano, che è un ragazzo che adoro, che è giovane, è educato. Io entrerò e farò Lorenzo Tano”. Non ce la faccio, non mi diverto più. Io là entro alle 8 ed esco a mezzanotte. Cerco di dare un contributo al programma e c’è un attacco continuo, dopo un po’ mi passa. Con gli altri concorrenti si è creato un bellissimo ambiente. Adesso sono arrivato a un punto dove, sinceramente, è faticoso. Se il programma prevede che le cose devono sempre andare sulle litigate, io non c’ho più voglia.
Mammucari infine ha confermato di essere interessato a creare uno show tutto suo, in cui ci si diverte. Probabilmente infatti l’idea comune del pubblico è che l’ex conduttore delle Iene si sia come auto investito del ruolo di comico facendo in seguito la vittima, quando in realtà il suo ruolo sarebbe di concorrente come tutti gli altri:
Io vorrei fare uno show mio, io vorrei un programma mio dove mi diverto. Mi dispiace per Milly perché io l’adoro quella donna. E’ un trattore, lavora, si impegna. C’è una squadra fantastica, però non si può litigare tutte le volte. Una volta lasciatemi stare. Una. E dire: “Teo fai il tuo show, e basta”. Chiunque fa il mio lavoro. Non puoi gestire il divertimento e la comicità con degli attacchi continui.
Anche Selvaggia Lucarelli, dal suo canto, intervistata a Da Noi a ruota libera è tornata sulle scuse fatte da Teo in seguito al battibecco della scorsa puntata:
È il suo ego ad avermi chiesto scusa, non è stato Teo. Per lui conta solo una cosa: l’applauso del pubblico, il consenso del pubblico. Lui si sente rassicurato solo da quello nella vita. Ha capito che a un certo punto ieri sera ha sbagliato. Ma non ha sbagliato con me, ma col pubblico. Non ha avuto l’approvazione del pubblico. Di me non gliene può fregare di meno, questo te lo garantisco! Lì ha capito che l’unico escamotage per tornare a essere simpatico era chiedermi scusa, ma lo ha fatto proprio contro voglia. Erano scuse con la testa non col cuore. Non a caso oggi da Mara mi ha attaccato per venti minuti.
Poi ancora la giornalista ha proseguito:
Lui è partito in televisione con un programma che credo sia indicativo: c’era una donna sotto la scrivania in una teca di plastica ed era Flavia Vento. Il mondo nel frattempo è andato avanti, lui è rimasto dietro quella scrivania. Dovrebbe accettare l’idea che una donna oggi possa avere un confronto paritario o anzi sia giudice che gli giudica il ballo.
Io ero felicissima che ci fosse Teo Mammucari nel cast. La presenza di Teo l’ho vissuta bene, ma credo che non ci sia stata reciprocità. L’avevamo inquadrato in un modo, ma sta andando in un’altra direzione. Il suo problema è che non accetta il fatto di essere un concorrente. Se tu fai una battuta a Teo Mammucari esplode il suo livore, mi ha rinfacciato cose che ho dette mesi fa.
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