Ballando con le Stelle 19, Bianca Guaccero svela cosa c’è tra lei e Giovanni Pernice: “Mi sento predisposta all’amore e…”

L’attrice e conduttrice Bianca Guaccero, attualmente impegnata nella diciannovesima edizione di Ballando con le Stelle, ha parlato del suo rapporto con il suo insegnante di ballo Giovanni Pernice.

Al settimanale Chi Bianca ha smentito il presunto flirt con il maestro:

Non c’è niente fra di noi, stiamo ballando e siamo concentrati sul lavoro. C’è sicuramente una grande stima da parte mia per una persona che mi sta facendo imparare tantissime cose in pochissimo tempo.

Le voci sul possibile coinvolgimento sentimentale tra i due hanno avuto origine proprio a Ballando con le Stelle. Nel corso della terza puntata del dance show condotto da Milly Carlucci, la “tribuna del popolo” Rossella Erra ha ammesso di aver notato che Bianca e Giovanni siano legati da un feeling piuttosto forte (clicca qui per guardare la loro ultima esibizione):

Vorresti vedere tutti felici, ma è arrivato il momento di essere felice tu! Te lo meriti e sto vedendo che Giovanni ti sta aiutando. Quell’abbraccio…e in quello che succede nella sala delle stelle. Vivetevi e poi fatecelo vedere […] Il mio è il tesoretto del cuore. C’è una coppia che ha una delicatezza di sentimenti, una ricerca di felicità. Io non resisto quando si crea una magia, non solo qui, ma che sta nascendo anche fuori nella coppia.

“Sono single da 8 anni, sono stata innamorata, ora non lo sono più e spero di innamorarmi“, ha aggiunto la concorrente di Ballando con le Stelle, che ha proseguito dicendo:

Mi sento pronta per ricominciare a costruire, senza ombre. Quando finisce un matrimonio ci sono tante cose che devi elaborare anche per avere, in futuro, una storia sana, senza metterci negatività. Mi sento di avere lavorato tanto su questa cosa che è finita, sui miei errori. Oggi mi sento predisposta, se arriverà qualcuno mi troverà predisposta (ride, ndr).

Ha dunque parlato di Nicola Ventola, al quale è stata legata per circa cinque anni:

Nicola resterà per sempre nella mia vita. Voglio bene a Nicola e lui lo sa. Ci vogliamo bene, siamo importanti nella vita dell’altro. Si dice “mai dire mai”, però vorrei guardare avanti, le cose cambiano, si evolvono. Sto bene così con lui, durerà per sempre. Le persone importanti non le devi perdere, ti hanno formato, ti hanno cambiato, ti hanno trasformato, le devi tenere.

Poi, ha smentito anche il presunto flirt con Fabrizio Moro: “Siamo amici, non abbiamo mai avuto una storia“. A seguire, Bianca ha ripercorso alcune tappe della sua carriera:

Ho frequentato una scuola di danza moderna quando avevo otto anni. Ma poi è finita lì. Mi è sempre piaciuto ballare, cantare, sono autodidatta. […] Ho iniziato recitando a 17 anni nel film Terra bruciata, è stata una cosa istintiva e ho deciso, poi, di iscrivermi a un corso di recitazione. Ho lavorato nelle fiction per 20 anni, poi ho lavorato nei musical, ho aggiunto il canto, ma non sono una cantante. Oggi vedo che questi termini vengono usati con facilità, per me essere cantante o ballerina significa averlo fatto tutta la vita, averne fatto una professione.

Il mio percorso doveva andare così. Se non avessi fatto l’attrice per 20 anni non sarei mai riuscita a espormi in tv perché la tv è un gioco bello, affascinante, ma devi essere formato, hai la responsabilità di parlare a tanta gente. La tv è arrivata nel momento in cui potevo affrontarla. Detto Fatto è stato un salto nel vuoto, mi sono detta: “E mo’ che succede? Magari non piaccio, magari sono antipatica“. Il pubblico è il tuo specchio, le persone capiscono da uno sguardo se sei triste e mi ha fatto piacere che i telespettatori mi abbiano accolto e voluto bene.

“Recitare ti permette di lavorare sulle emozioni, sul controllo. Ho fatto un lavoro profondo per riuscire a raccontarmi“, ha aggiunto Bianca, che a Ballando con le Stelle ha raccontato di quando, da adolescente, si chiudeva in casa per paura a uscire. L’attrice e conduttrice ha rivelato di aver sofferto di attacchi di panico e il suo racconto è stato d’aiuto a molte persone.

La mia emotività c’è sempre stata e ci sarà sempre. A 13 anni è stato difficile affrontarla ed è stato difficile parlarne oggi. Quando mi sono svegliata, domenica scorsa, ho letto un milione di messaggi. Le persone hanno capito il senso, che non era spettacolarizzare ma condividere. […] Se sei fatto in un modo, non puoi cambiare. Mi sento estranea in generale, questa estraneità un po’ ho imparato ad amarla con gli anni. La mia diversità all’inizio mi sembrava quasi un ostacolo. Poi, quando ho iniziato a fare questo lavoro, le ho dato forma. Nel mondo dello spettacolo ti senti normale, è un mondo attraverso il quale puoi creare, sentirti libero di esprimerti, dare voce alle tue emozioni. Può essere una canzone, il ballo, una parte recitata. L’escamotage della maschera ti aiuta a dare corpo e anima, devi mettere il tuo corpo e la tua anima al servizio dello spettacolo.