Ballando con le Stelle 19, concorrente a rischio eliminazione: “Ha un brutto infortunio e se stasera non ci sarà…”

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Questa sera andrà in onda una nuova puntata di Ballando con le stelle, durante la quale potrebbe esserci un colpo di scena, decisamente non molto piacevole per uno dei concorrenti in gara.



Stiamo parlando della cantante Nina Zilli, che a causa di un infortunio, potrebbe essere costretta a lasciare il programma condotto da Milly Carlucci.

Dopo l'incidente al costato di Sonia Bruganelli (clicca QUI per leggere), infatti anche Nina è stata vittima di un incidente che ha portato alla frattura di ben tre costole, ma non solo. Negli ultimi giorni, infatti, la cantante ha sbattuto il piede proprio questo potrebbe compromettere irrimediabilmente la sua permanenza all'interno della trasmissione.



Come raccontato da Rossella Erra durante un collegamento con Rtl 102.5 e Gabriele Parpiglia in Protagonisti, infatti, se questa sera la Zilli non scenderà in pista dovrà essere squalificata:

Loro cercheranno di esserci a tutti i costi. Pasquale La Rocca che è in coppia con Nina Zilli, sta cercando di cambiare in corsa la coreografia perché lei aveva già tre costole rotte. Purtroppo adesso lei ha anche un edema ad un piede che non si è fatta a Ballando con le Stelle, ma invece dando una botta ad un’anta di un armadio. Ragazzi l’edema è un problema. Ce la stiamo giocando, lei proverà a ballare, io spero che possa recuperare. Però l’edema non si riassorbe in poco tempo. Non può saltare, se non si esibisce va fuori e poi finisce al ripescaggio. Può provare a ballare, questo sta nella bravura del maestro, che magari farà una coreografia dove lei non dovrà muovere troppo il piede. Elisa Isoardi fece un pezzo sdraiata.



Poco dopo è stata la stessa Nina a svelare il suo stato di salute attuale:

Come sto? Questa è una domanda alla quale non so rispondere.  Sapete già del mio povero piede. Come dire, tre costole e un piede… Ho preso una botta al piede, all’allenamento c’ho lavorato sopra, si è infiammato tantissimo l’osso e adesso è un guaio. Se poi non va c’è il ripescaggio.