Ballando con le Stelle 19, Sonia Bruganelli rompe il silenzio dopo le critiche ricevute: “Non voglio imparare la parola umiltà perché…”

Sonia Bruganelli è una delle protagoniste indiscusse dell’attuale edizione di Ballando con le Stelle e in queste prime puntate, la produttrice è stata al centro dell'attenzione non solo per via delle sue performance di ballo, ma anche e soprattutto per i numerosi scontri avuti con Selvaggia Lucarelli (clicca QUI per leggere le ultime stoccate).



Nel corso dell'ultima puntata dello show, la Bruganelli ha dovuto fare i conti con il ballottaggio e ospite de La vita in diretta ha parlato della settimana appena passata e dei duri giudizi con cui ha dovuto fare i conti:

Io sto credendo molto a questo percorso. Questa settimana è stata per me complicata sia fisicamente che emotivamente, ma molto più emotivamente. Il mio obiettivo era quello cercare di essere più aggraziata e gradevole non solo nel ballo, ma anche nel prendere i giudizi. Se ci sono riuscita? Penso proprio di sì. Mi sveglio tutte le mattine di corsa per andare ad allenarmi.



Proprio per rispondere alle critiche e alle accuse ricevute in queste settimane, l'ex moglie di Paolo Bonolis questa mattina ha deciso di rispondere alle domande dei fan tramite una diretta social.

Per prima cosa, Sonia ha spiegato cosa intende portare a casa da questa esperienza a Ballando:



In questo percorso mi si chiede di essere me stessa, di provare a lasciarmi andare, però anche di essere quella che è arrivata e mi si accusa anche di essere stata una persona molto diretta, aggressiva, nei miei trascorsi televisivi. Tutto vero, però adesso vorrei parlare io con voi, rispondere alle vostre domande e spiegare quello che sta accadendo in questo programma, ricordiamoci sempre che è un programma televisivo, in cui si cerca di essere sinceri, ma è pur sempre un programma televisivo. Per la giuria è un lavoro, per me è un lavoro e ho firmato un contratto che devo rispettare.

Mentre sulla differenza tra il suo ruolo di opinionista e quello di concorrente:

Sono stata un'opinionista tosta, volutamente fuori dalle righe, lo rifarei, ma magari in modo meno grezzo. La televisione così come altri aspetti va conosciuta per poi dare il meglio. So di essere stata scelta anche per il mio carattere e per il fatto di non riuscire a contare fino dieci. Ora sto cercando di farlo, perché la vita ti cambia. Ieri io e Carlo abbiamo provato il ballo di spareggio e mi sono resa conto che ero un'altra persona. È partita la musica è rispetto a tre settimane fa sentivo totalmente altro, sapevo come affrontare determinate prese, sono riuscita a lasciarmi andare e non ci credevo che il ballo potesse aiutare anche me. Voglio seguire questa strada perché mi sta facendo conoscere delle parti di me che sono importanti e lo saranno anche al di fuori del programma. Cosa voglio seguire in questo Ballando? Voglio dimostrare che posso rispondere con piglio? Ci provo, ma per è molto più importante continuare a sentirmi come mi sento quando entro in quella sala prove.

L'ex opinionista ha anche fatto un accenno alla situazione con Bonolis:

Tra me e Paolo le cose sono cambiate perché abbiamo fatto una scelta, ma a livello di complicità, di genitorialità non è cambiato niente. Questo è quello che abbiamo fatto io e Paolo negli anni, abbiamo certo di non buttare via una cosa a cui tenevamo.

E a chi l'ha accusata di non essere umile:

Io non voglio imparare la parola umiltà, perché dietro questa parola si nascondono molte facciate false. Secondo me stiamo facendo confusione tra ricchezza, povertà, arroganza, umiltà. L'arroganza a volte può essermi appartenuta, ma penso che l’umiltà si dimostra anche nella vita e da questo punto di vista sono serena, perché spesso ho mostrato delle cose e poi ne ho fatto delle altre e questo non perché voglio sentirmi dire che sono brava.

Sonia ha poi spiegato di sentirsi sia naturale che costruita:

Io penso di essere naturale e penso di essere costruita, quando si va in televisione siamo tutti costruiti, ma anche quando ci guardiamo allo specchio ci fanno notare le facce che facciamo perché ci vediamo in un determinato modo.

Mentre sull'operato della giuria:

Io penso che bisogna giudicare sicuramente l'esibizione, commentare la persona, però io non faccio questo lavoro adesso, sto dall'altra parte perché voglio starci e l'ho accettato e quindi quello che deve fare la giuria lo sa la giuria.

La Bruganelli ha poi risposto ha chi le ha contestato che non le bastasse lavorare come produttrice:

Mi bastava produrre programmi tv, ma ho fatto una scelta di pancia. Ho detto forse ce la faccio adesso a provare a smuovere qualche cosa nella mia vita emotiva e ho accettato Ballando perché era qualcosa che ho pensato mi potesse aiutare a livello fisico e psicologico. Poi ho parlato con Simona Ventura e mi ha consigliato di farlo. Quando ho detto che è un contratto, forse io continuo a essere troppo lucida e attenta, ma è anche un lavoro, tutti noi siamo che siamo lì stiamo lavorando, certo la miniera è altro.

E ancora:

A me interessa il ballo, non perché debba diventare una ballerina importante, ma perché vorrei potermi migliorare e io l'ho già visto che entrando in quella sala le stesse cose non erano le stesse cose e io e Carlo a un certo punto ci siamo trovati in un pezzo della coreografia nuovo e ho visto Carlo con gli occhi rossi e questa cosa è stata meravigliosa, perché non ci immaginiamo nemmeno quanta anima ci mettono i maestri in quello che fanno. Sono pochi quelli di quest'anno che avevano già ballato, sono molto più bravi ma è giusto quello che mi dice Carlo che il percorso va fatto con se stessi.

Infine, Sonia ha spiegato come va con la costola fratturata:

La costola va meglio, non ho ancora fatto la risonanza di controllo, ma la farò. Per ora la produzione mi ha dato questo busto e con quello riesco a provare.