Anastasia Kuzmina ha raccontato di essere stata vittima di una molestia e di uno spiacevolissimo evento accaduto qualche giorno fa in un luogo pubblico.
L'ex ballerina di Ballando con le Stelle si è mostrata decisamente provata sui social e in modo del tutto genuino ha raccontato quanto le è successo. Ecco il suo racconto:
Sto provando a girare questo video da mezz'ora quindi la faccio breve. Ero alle poste, ad inviare un pacco. E' stato lunedì a mezzogiorno e mezzo. Mi chiamano allo sportello e lo sportellista era impegnato al cellulare a fare qualcosa. Quindi mentre compilato i fogli, mi chiede: "Ma tu sai tagliare i video che sei più giovane? Come si fa?". Gli dico: "Certo, io so tagliare i video". Mi chiede se posso aiutarlo, e mi chiede: "Ti scandalizzi?". Io ho risposto di no perché ti scandalizzi a tagliare un video? Io onestamente volevo solo uscire da lì e ho detto: "Vabbè tagliamogli sto video!". Gira il telefono e c'era il suo "membro", vabbè...
Il video della ballerina professionista si è interrotto perché la ragazza ha fatto fatica anche a ripercorrere nella mente quel momento. Poi il proseguo:
Ve la faccio più breve possibile. Lunedì stesso, il giorno stesso dell'accaduto non ho fatto niente di chè, nel senso che mi stavo sentendo male e sono scappata a casa. Martedì, quindi ieri, sono tornata e ho denunciato l'accaduto al direttore.
Infine Anastasia Kuzmina ha così concluso:
Mi vergogno di non aver reagito e denunciato immediatamente, mi vergogno di essere scappata. Scappo spesso da queste situazioni. E questa è la cosa che mi spiace di più Perché tre mesi, due mesi fa, sono stata seguita in pieno giorno alle 5 del pomeriggio da un tipo che non mi si scollava di dosso. E anche questa cosa non l'ho denunciata, non ho fatto niente, sono scappata. Quindi i lupi non li incontri solamente quando sei ubriaca e svestita alle 2 di notte; i lupi li incontri anche a mezzogiorno, alle poste. Li incontri per strada con ancora la luca e hai sempre paura. Questo è quello che in molti non capiscono: una donna ha sempre paura.