Barbara De Santi a IsaeChia.it: ‘Guido Soldati è fatto della stessa pasta di Antonio Jorio. La mia colpa è stata quella di credere talmente tanto nella nostra storia da provare fino all’ultimo a salvare il salvabile..’
Chia Giugno 17, 2013
La scorsa settimana Guido Soldati, cavaliere del Trono over di Uomini e Donne, in un’intervista dichiarava cose molto pesanti sul conto di Barbara De Santi, la dama che aveva conosciuto e frequentato in trasmissione, arrivando a definirla ‘quasi una stalker’ (qui il post relativo).
Barbara in esclusiva per www.IsaeChia.it ci tiene oggi a smentire quanto affermato dal suo ex. E in calce alle sue parole anche Fabio Cova, il primo uomo da lei frequentato nel programma (nel corso della stagione 2011/2012), essendo stato chiamato in causa da Guido vuole precisare alcuni aspetti del suo rapporto con la De Santi..
Ciao Chia, ti scrivo dopo aver ascoltato la recente intervista di Guido che mi ha lasciata senza parole. Da qui la mia idea di smentire punto per punto quanto da lui dichiarato, dopo avervi citato fedelmente le sue risposte e le domande dell’intervistatrice.
Giornalista: “Allora Guido, dicevamo di Uomini e Donne: sei arrivato nel programma e ti sei immediatamente prodigato nella conquista di Barbara De Santi. Di fatto però l’hai abbandonata poco dopo e molti appunto per questo ti hanno accusato di averla solo usata per fare in modo che in trasmissione si parlasse di te. E’ realmente così oppure provavi dei sentimenti veri nei suoi confronti?”
Guido: “Ma non è così assolutamente, era solo che Barbara quando io l’ho conosciuta fuori dalla trasmissione, nel tempo che abbiamo passato insieme, non aveva diciamo una tipologia di carattere che era.. ?.. verso i miei confronti, però mi piaceva e anche tanto!”
Barbara: Allora.. In trasmissione non gli piacevo, infatti non perdeva occasione di attaccarmi, di ridere di me quando altri mi attaccavano e diceva addirittura che facevo il personaggio. Quindi non è vero che si era accorto fuori dal programma che non gli andava bene il mio carattere, e non è vero che gli piacevo tanto!
Giornalista: “L’hai accusata su Facebook successivamente di piangere per ottenere quello che vuole: che cosa intendevi?”
Guido: “Sì, perché quando io poi sono andato a.. diciamo a cercare di capire chi era Barbara, ho visto dei vecchi suoi filmati dei suoi vecchi corteggiatori da Antonio Jorio a Fabio e ogni volta veniva sempre incolpata delle stesse sue problematiche caratteriali, e Barbara non si è mai posta la domanda di dire forse che caratterialmente avesse dei problemi lei..”
Barbara: Jorio e Soldati si possono dare la mano, sono fatti della stessa pasta.. e con questa frase ho detto tutto! Per quanto riguarda Fabio, è doveroso soffermarsi e spendere due parole in più perchè parliamo di un gran signore, di una persona educata, colta e perbene che ha interrotto la storia con me non certo per quelle problematiche caratteriali che da mesi Guido va sottolineando (e inventando, tra l’altro), ma per ben altra motivazione che non voglio scrivere io, in quanto potrebbe sembrare solo una mia giustificazione, ma che Fabio stesso vi dirà e scriverà di suo pugno..
Guido: “..esplode con cambi di umore dove fa un dramma delle stupide cose..”
Barbara: Se vogliamo dare a Cesare quel che è di Cesare, chi in una telefonata faceva il bel tempo e nell’altra il brutto tempo era Guido, non certo io. Per quanto riguarda i drammi tutto è opinabile. Chi decide se una cosa è stupida o meno, il signor Soldati?
Guido: “..ed è impossibile stare con una persona che ci litighi dalle 20-30 volte al giorno per delle cose stupide!”
Barbara: A parte la sintassi e il suo essere sgrammaticato che lo rendono inascoltabile, ci risiamo col le ‘cose stupide’, ma ho già argomentato in proposito. Per quanto riguarda invece le 20-30 litigate quotidiane, due sono le domande: 1) Se così fosse stato, nei giorni passati a casa sua mi avrebbe rispedita alla mia, di casa, nel giro di due giorni.. e invece no! Vi dirò di più: la redazione ci chiamò per la registrazione di una nuova puntata chiedendoci di anticipare la nostra partenza di un giorno. Guido non volle, affermando che desiderava stare con me ancora un giorno in più e che se fossimo andati a Roma ci avrebbero separati, e lui non voleva. 2) Se invece si riferisce a litigate telefoniche, la domanda è: come facevo a litigare con lui tutte quelle volte in un giorno allorquando ci sentivamo, se andava bene, due volte al giorno?
Guido: “..lei poi era asfissiante, continuava con messaggi tutti i giorni..”
Barbara: Ritengo che per due persone che abitano a 300 km di distanza il telefono sia l’unico mezzo per stare in contatto e stare insieme. Ma la cosa era reciproca, botta e risposta. Le cose sono cambiate poi, quando lui -senza motivazione, così per i suoi cambi d’umore- decideva di non rispondere più al telefono per dei giorni. O quando a casa diceva una cosa (positiva per noi due) e arrivato in trasmissione mi ammazzava, invece, col suo comportamento e i suoi attacchi gratuiti. Semplicemente, via messaggio chiedevo chiarezza, delucidazioni, cercavo di capire cosa stesse succedendo.. ero asfissiante? Mi dispiace, ma bastava semplicemente essere sinceri, onesti e soprattutto coerenti. Invece io ero nella più totale confusione a causa della sua incoerenza, non sincerità, non chiarezza.. e quello è stato il risultato!
Guido: “..diceva una cosa in trasmissione e poi faceva totalmente diverso fuori dalla trasmissione..”
Barbara: Leggasi sopra, è esattamente il contrario!
Guido: “Diceva che non andavo e che aveva dei dubbi su di me, neanche il giorno stesso dopo un’ora ha fatto dalla redazione prenotare il treno per venire da me: ormai e’ una storia chiusa per me Barbara De Santi, proprio chiusa!”
Barbara: Le tempistiche sono diverse, i dubbi li avevo avuti la settimana prima e prima ancora, dubbi che hanno avuto ragione di esistere visti, poi, gli avvenimenti successivi che tutti conoscono.. ma a proposito: vi ricordate qual era la domanda iniziale fatta dalla giornalista? Ma Guido ha risposto? A me sembra di no! Ma avrà capito la domanda?
Giornalista: “Ok, Guido.. hai lasciato recentemente la trasmissione perché innamorato -almeno così sembrava- di Vanessa, una ragazza..”
Guido: “Sì, una persona che questa persona io mi aveva contattato prima, cioè i primi periodi che ero nella trasmissione, però quando noi pensiamo al primo maggio alle 5 Terre, mi, vengo diciamo fotografato sembrava che invece erano dei suoi amici che erano posti lì a farci delle fotografie e che lei volesse sempre che io continuassi ad andare in trasmissione non dicendo che io avessi una frequentazione con lei.. vedevo che era molto attaccata al programma e lei ha scritto delle stupidaggini come ha scritto anche Barbara, dicendo che Barbara ha deciso lei di lasciarmi, quando se una persona io facessi leggere tutti i messaggi che mi ha scritto capirebbero che è stata lei quasi a stalking, a forzarmi in tutti i modi di ritornarci..”
Barbara: Aiutooo! Dove inizia e finisce la frase? Non si capisce niente! Io non ho mai scritto niente in quei termini, tutto è accaduto in trasmissione, sotto gli occhi di tutti, dove lui con la bocca diceva di volere uscire dalla trasmissione con me, ma con i comportamenti comunicava tutt’altro. E da lì scaturivano i miei dubbi e la volontà di non andare da nessuna parte con lui. Dopodiché, da persona che non ha mai finto e che ci teneva a quella relazione, ho cercato nei giorni successivi di capire veramente come stessero le cose e se non fosse veramente tutto da buttare, persino un’amicizia tra noi due. In un messaggio io addirittura mettevo bene in evidenza che scrivevo tutto ciò non perchè volessi tornare con lui, ma perchè avevo bisogno della verità per voltare definitivamente pagina. E la verità lui non me l’ha mai detta, se non con quel bell’articolo su Visto! Aggiungo che quando si scrive con WhatsApp si scrivono brevi messaggi, e per esprimere un concetto se ne scrivono parecchi, uno concatenato all’altro, che potrebbero essere invece racchiusi in un’unica mail. Se si fosse degnato di rispondere educatamente almeno una volta si sarebbe risparmiato la sfilza di messaggi i quali erano l’unico mezzo per parlare con lui. Ma ripeto, erano uno dietro l’altro a formare, diciamo, una lettera. Ecco, Guido ha confuso le cose pensando di subire stalking. Ma io gli rammento che lo stalking è -citando da Wikipedia– “un termine inglese qui inteso per indicare una serie di atteggiamenti tenuti da un individuo che affligge un’altra persona, perseguitandola e generandole stati di ansia e paura, che possono arrivare a comprometterne il normale svolgimento della quotidianità”.
Giornalista: “Quasi da stalking, ho capito bene?”
Guido: “Eh? Certo, da chiamare i miei amici a chiamarmi a me non so 200-300 messaggi convincendomi.. volendomi vedere a tutti i costi.. “ti dò il salvagente, ti sto per aiutare”.. ma chi vuole il tuo aiuto, non lo voglio!”
Barbara: Leggasi sopra: 200-300? 20-30 direi, se vogliamo esagerare.. Il salvagente sì, mi ricordo che lui non aveva capito nemmeno il senso di quella metafora! (ride, ndr) Io sono convinta che ancora oggi ne abbia bisogno! Ma non lo volevo vedere, solo gli ricordavo di non scrivere e parlare più di me pubblicamente, come continuava a fare invece, e che se avesse voluto avere un dialogo con me io ci sarei -nonostante tutto- stata, ma in privato, con una telefonata, con educazione e rispetto. Cosa assai difficile per lui.
Giornalista: “Il Trono over continua a essere trasmesso con sempre maggiore frequenza, segnale del fatto che piace al pubblico però convieni con me a dire che assomiglia sempre di più al trono classico.. sono molte le persone che vi partecipano per stare legate alle loro sedie, per il gusto di andare in TV, più che per trovare una reale compagna?”
Guido prima parla di Giuliano Giuliani e Tina Cipollari, poi continua così: “Sono stato attaccato quasi da gente che mi dice vergognati su una persona che non hanno voluto vedere l’incoerenza di Barbara sul rapporto.. hanno voluto solo vedere che io in quel momento mi tiro indietro.. mi tiro indietro su cose fondate, perché qualsiasi persona che ha frequentato prima Barbara, non si pone la domanda come mai a 44 anni la convivenza più lunga è stata i 6 giorni passati con me.. a 44 anni non stiamo parlando di una ragazza di 20 anni.. di 44 anni! Con 3 persone che ha incontrato nel programma e le 3 l’hanno mollata tutte e due.. già Antonio mi ha detto ‘Guarda che Guido avrai problemi’, e li ho trovati!”
Barbara: Beh, qui Guido da il massimo del suo eloquio. Veramente ho dovuto ascoltarlo più volte per capire cosa stesse dicendo, il significato del suo discorso, per capire dove fossero i soggetti e i predicati annessi.. non parliamo poi dei complementi! Una cosa l’ho capita subito, che la giornalista gli fa una domanda inerente al programma e alle seggioline, e lui dove cade? Su di me, di nuovo! Io ho 44 anni, non ho mai convissuto, nemmeno con Guido. Quei 6 giorni sono stati una vacanza, tutto qui, in cui ho approfondito la nostra conoscenza. In passato ho fatto altre vacanze con miei ex fidanzati, anche più lunghe. Ma Guido non poteva saperlo, perchè lui non chiedeva mai niente di me, né del mio presente né del mio passato. Mi chiedo, io, invece perchè le sue innumerevoli convivenze siano finite tutte allo stesso modo: mi sembra di aver capito, dai suoi racconti, che le sue ex conviventi lo abbiano lasciato solo soletto nella sua casetta per andare.. dove, con chi? E lui rimase solo! E poi -se la matematica non è un’opinione- i conti non mi tornano: io avrei incontrato tre persone nel programma e mi avrebbero mollato in due.. l’ultimo è morto? Ah no! E’ lui l’ultimo? Allora è vero che l’ho mollato io? Mah! Colgo l’occasione per ringraziare anche il signor Jorio che non si smentisce mai! Fa forse Giuda di secondo nome?
Concludendo: io ci ho talmente creduto in questa storia che ci ho provato fino all’ultimo a salvare il salvabile. Chi molla alla prima presunta divergenza incolpa l’altro di invadenza, pressione e asfissia.. Un bacio a Isa e Chia, Barbara
Ed ecco infine le precisazioni di Fabio Cova:
Quando mi furono chiesti i motivi per cui volevo interrompere il rapporto con Barbara, un poco per egoismo e un poco per comodità, fu facile usare il carattere di Barbara come “colpevole”: dissi che l’incompatibilità caratteriale era il motivo alla base della mia decisione. Niente di più falso: la verità è che il mio interesse era andato via via scemando a causa di una chiusura derivata dalla mia difficoltà oggettiva ad innamorarmi e relativo rifiuto della persona che ho a fianco. Non voglio dilungarmi, però lasciatemi dire che ad inizio rapporto esistono decine di ottime scuse per troncare, ma un solo vero motivo: l’altra persona non ti piace abbastanza. Barbara, oltre ad essere uno dei principali produttori mondiali di lacrime (ride, ndr) è una donna impegnativa che dovrebbe imparare a smussare gli angoli , ma è molto più difficile, complicato e improbabile l’opera di ristrutturazione caratteriale degli uomini, io in primis, con cui Barbara ha avuto a che fare ad Uomini e Donne. I miei rapporti con Barbara non si sono mai interrotti e continua da allora una sincera amicizia. Un abbraccio a voi, Fabio
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