Barbara De Santi legge la lettera scritta alla stylist, mentre quest'ultima la osserva nel monitor: "Buongiorno signora Anahi, sono sempre io, Barbara. Prima che lei inserisca la quinta le dico come stanno le cose: uno, non mi sono mai sposata.."
Anahi Ricca: "Te credo!"
Barbara: "..Quindi non ho un abito nuziale da riciclare. Due, in questo momento non ho soldi da investire nell'acquisto di un abito importante quale è quello per il proprio matrimonio. Tre, per me il matrimonio dev'essere in bianco, e aprendo il mio armadio ho trovato ciò che lei sta vedendo, ritocchi a parte. Concludendo: una povera sposa con abiti di una sposa povera ma creativa per essere una sposa quasi perfetta.."
Anahi: "Questa è una simpaticona, molto simpatica! (...) Riguardo i mal di pancia, ma nessun mal di pancia, io la dimentico nello stesso momento in cui si spegne la televisione, io non so neanche chi è, quindi non c'è problema. Il vestito è orrendo. Non si è mai sposata, ci credo: chi se la piglia una vestita così?"