Beatrice Luzzi intervistata da Giulia Salemi svela: “Giuseppe Garibaldi? Ecco qual è stato il mio unico errore con lui!”

L’attrice ha poi aggiunto: “Gli altri inquilini del Grande Fratello li ho perdonati tante volte ma poi…”

Valeria Maggio 6, 2024

Beatrice Luzzi intervistata da Giulia Salemi svela: “Giuseppe Garibaldi? Ecco qual è stato il mio unico errore con lui!”

Beatrice Luzzi è stata recentemente ospite di una nuova puntata di Non lo faccio x moda, il podcast di Giulia Salemi.

Dopo aver ospitato Alfonso Signorini, Giulia De Lellis, è stato il turno della protagonista indiscussa dell’ultima edizione di Grande Fratello. Ecco quanto ha raccontato:

Vengo da 6 mesi e mezzo lì dentro e non riesco a liberarmene. Quando mi chiedono di raccontare dinamiche, mi rendo conto che ho molto da smaltire emotivamente. Perdonare il gruppo? Li ho perdonati sempre, non so come mai mi sono sorpresa di me stessa ma da Settembre, da quando cominciò Varrese a fare la regia di questo personaggio spietato, falso, giocatore che sarei stata io. Mi sono resa conto che, dovendo vivere h24 con loro, resettavo e perdonavo e speravo mi capissero.

Io sono contenta che il pubblico capiva, io non mi sono mai spiegata come hanno potuto credere per mesi che io fossi così diversa da quella che sono. Io rimasi sbalordita quando ad Ottobre durante un gioco chiesero di votare chi era il più ipocrita e io presi un sacco di voti. Ora voglio dire: ho tanti difetti ma non sono ipocrita. Lì mi sono resa conto che era difficile e non sapevo da dove cominciare perché non capivo se era questione di strategia o di inconsapevolezza. E ancora ora dopo tanti mesi non ho le idee chiare su di loro. So che molti mi hanno capito lungo la strada, non ho un carattere facile.

Sicuramente c’è stato un discorso generazionale, di formazione e di mio personale perché mi rendo conto di avere tante sfumature. Però le persone a cui tenevo mi hanno capita e mi hanno alleggerita. C’è da dire che il fatto che fossi sempre salvata dal pubblico, i tanti aerei, mi ha sbalordita e tutte queste conferme da fuori creava competizione. Quando io chiedevo: “Cosa ho fatto, cosa ho detto?“, non c’è una cosa che ho fatto o detto che loro possano rivendicare.

Ecco quando qualcosa all’interno della Casa è cambiato:

Da quando è entrato Mirko in tugurio la Casa è cambiata nei miei confronti, come se lui avesse portato un messaggio chiaro da fuori e improvvisamente sono diventati tutti affettuosi e io ho evitato anche di andare a tirare fuori cose che vedevo, avevo bisogno di pace quindi mi è andata bene. Poi anche il Grande Fratello è stato dato spazio e valore anche ad altri personaggi, anche per alleggerirmi. Io sono stata un po’ fuori dal comune e forse non mi meritavo di vincere proprio perché non rappresento precisamente. Mi dispiace solo per il denaro che avrei dato in beneficenza e a me e i miei figli. Ma il mio Grande Fratello l’ho vinto con me stessa, arrivando alla fine e seguendo le indicazioni della mia famiglia e mantenendo un certo decoro.

Poi ha svelato il motivo che l’ha spinta a partecipare al reality show:

Perché ho deciso di partecipare? Ci sono state tante componenti: la voglia di rimettermi in gioco professionalmente, il bisogno e anche personalmente avevo questo bisogno. Gli ultimi 15 anni li ho dedicati ai miei figli e la parte mia artistica aveva bisogno di tornare. Per questo sono grata al Grande Fratello. Con Vivere avevo 30 anni e ho avuto il boom, noi facevamo gli autografi e ci scrivevano lettere, eravamo popolarissimi. Guadagnavo 12 milioni di lire al mese. Il lavoro dell’attrice non è meritocratico, il cinema italiano non mi ha mai dato grandi opportunità. Ho fatto diversi film, anche con Madonna, ma ho sempre rimpianto il ruolo di Eva in Vivere. Io adesso però non ho intenzione di tornare a recitare sinceramente.

Beatrice ha confessato anche un retroscena sull’ingresso di Stefano Miele:

Stefano Miele mi ha detto che la prima sera che è entrato, io ero seduta al solito posto e l’ho guardato e lui subito ha detto: “Speriamo di piacerle“. Poi abbiamo fatto amicizia, all’inizio sembro molto dura però è una corazza esterna ecco.

Ha fatto tanto discutere il pranzo in compagnia di Alfonso Signorini. A tal proposito Beatrice Luzzi ha confessato:

Finalmente siamo andati a pranzo fuori, non eravamo soli, non era un pranzo romantico. Io ho insistito per avere un incontro a due prossimamente ma lui mi ha detto che mi farebbe del male e io gli ho detto: “Non hai mica paura che ti faccia del male io?” e mi ha detto: “Ma figurati”. E io gli ho detto: “Mettiamoci alla prova!“, vedremo se avrà questo coraggio. So che sta con Paolo, ma l’ho visto solo in foto e non vorrei essere invadente.

Inevitabile è stato poi citare anche il flirt con il famosissimo Gerald Butler:

Sì però vabbè dai non parliamone, è sposato e ho paura. Ho paura perché da quando è entrata Jane Alexander in studio al Grande Fratello sono rimasta traumatizzata e non voglio parlare più di nessuno. Però non è tanto il mio tipo, io ho strani gusti. Lui è troppo canonico per me.

A proposito del suo rapporto con l’ex marito Alessandro Cisilin, Beatrice Luzzi ha confessato:

Allora io non posso mettere la mano sul fuoco che lui non sia mai stato con altre donne dopo me, penso qualche storia l’abbia avuta ma nessuna è mai entrata in famiglia. Non viviamo insieme, ci dividiamo una famiglia a due piazze. Il punto è questo: ci siamo amati moltissimo, eravamo grandi e sempre stati single, ma abbiamo sempre percepito che saremmo stati famiglia e dopo poco sono rimasta incinta. A me e Alessandro è mancata una storia, un viaggio, esperienze… poi siamo sempre stati genitori, abbiamo un patto comune, un progetto che non abbiamo mai tradito. Siamo complici. Ci siamo lasciati perché non andavamo più d’accordo perché le caratteristiche che ci hanno permesso di essere bravi genitori sono le stesse che ci hanno allontano. Noi abbiamo stili di pensiero diversi: io passo lungo, lui molto breve. C’è sempre stato però grande rispetto.

Questo amore del pubblico mi ha stupita e adesso vorrei capire di cosa sono stata strumento perché penso di essere stata strumento di un messaggio, di un’esigenza che c’era che va recuperata attraverso il racconto delle donne stesso. In modo da creare un minimo comune denominatore su sui lavorare magari in una trasmissione.

Inevitabile parlare del rapporto con Giuseppe Garibaldi:

Lui è molto diverso da Alessandro ma non lo è da un mio ex flirt, un artista calabrese che somigliava molto a Giuseppe anche se lui aveva studiato da autodidatta molto più di Giuseppe ma insomma ci vuole poco. Fra me e Giuseppe c’era una magia particolare, un’attrazione profonda che io avrei voluto vivere lì perché ero deresponsabilizzata dalla mia età, dal mio ruolo di madre. Fuori sì mi avrebbe colpito ma io ho un grandissimo rispetto per la mia famiglia. Tra me e Alessandro non siamo stati fedeli l’un l’altro, siamo stati fedeli ai nostri figli. E questo è molto difficile da sradicare, ci devo lavorare. Al Grande Fratello ho avuto più facilità a lasciare andare quella parte selvatica di me. Questo non vuol dire che fuori non mi avrebbe colpito, quella chimica l’avrei sentita anche fuori.

Beatrice Luzzi ha così proseguito:

Io mi pento di essere stata un po’ imprudente nei confronti di Giuseppe, sia per essermi lasciata andare troppo all’inizio, sia per avergli detto velocemente: “Questa fuori non è una storia che dura“. Questo a lui non gli ha permesso di capire che il mio era realismo e onestà e invece gli ha fatto pensare che io stessi giocando. Questo è stato l’unico errore con lui. Se forse avessimo vissuto la storia lì dentro, forse si sarebbe consumata un po’. Ci siamo un po’ confrontati una volta fuori, abbiamo un po’ di fango da smaltire e dire in libertà. Ogni tanto ci sentiamo e affrontiamo un po’ di dolore accumulato.

Poi Beatrice Luzzi ha rivelato alcuni retroscena:

Giuseppe sì, si è fatto sentire. In questi giorni era a Roma e gli ho detto: “Vieni a casa, prendiamo un caffè che ci sono i ragazzi”. Però si è presentato con mezz’ora di ritardo e non l’ho fatto salire. Lui ha insistito tantissimo affinché ci vedessimo ed ero riuscita a ricavarvi 45 minuti della mia giornata ma si è presentato in ritardo. Gli ho risposto al telefono: “Scusa, noi tra poco dobbiamo andare via“. Ad Alessandro chiesto se gli dava fastidio e lui mi ha detto: “No, non me lo devi neanche chiedere”.

I miei figli hanno riconosciuto il mio essere stata autentica, libera. Un conto però sono le parole e un conto sono fare entrare nella dinamica di famiglia una persona che ha esigenze, visioni lontane da noi.

E a proposito di chi sente degli altri inquilini della Casa, Beatrice Luzzi ha confessato:

Gli altri non hanno il mio numero. Mi hanno scritto in direct così ma non ho tempo per ora. Appena recupero spazio li chiamerò. Li ho perdonati tante volte ma poi ho perso autostima. Ci sono alcune eccezioni tra loro. Cosa mi ha fatto più male? Quando ho visto Giuseppe parlare in quel modo dei miei figli, poi lui si è pentito tantissimo però è stato traumatizzante. Anche la scenata di Maddaloni al ristorante, fuori luogo e di una cattiveria spietata nei miei confronti, tutti applaudivano, cose assurde e ingiustificate. Il ricordo bello è stato il pomeriggio del mio compleanno quando i miei figli mi hanno fatto i fuochi d’artificio. E poi anche quando Fiorda ci cantò una canzone, un momento di poesia che mi è mancato tantissimo l’arte.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Giulia Salemi (@giuliasalemi)

COMMENTI