Benedetta Giovagnini: “Canto per mia sorella Valentina che non c’è più. Suor Cristina? Se avessero premiato la bravura, avrei vinto io!”
Edicola Maggio 28, 2014
Benedetta Giovagnini è stata una delle concorrenti più apprezzate di The Voice of Italy 2, ma ha dovuto abbandonare il talent nella sfida contro Suor Cristina Scuccia. “Quando sono uscita è stata una mazzata, perché vivere lì dentro è un’esperienza fuori dal normale, è stato traumatizzante. Ma quando ho saputo che mi sarei sfidata contro Suor Cristina, ero sicura che sarei uscita. Lei è un personaggio rilevante nella trasmissione, di lei si parla spesso, nel bene o nel male. Però mi ha fatto piacere che la gente si sia così dispiaciuta per la mia sconfitta. Sicuramente nella scelta di J-Ax ha influito tutto quello che si era creato attorno a lei, ossia l’interesse da parte dei media. Pensate alla gente che dice: “Stasera c’è la suora” e quindi guarda la tv. Se avesse scelto solo su potenzialità e bravura, forse avrebbe scelto me. Non ho avuto molto modo di legare col team di J-Ax, perchè inizialmente ero stata scelta da Piero Pelù e con Suor Cristina mi sono vista solo una sera a cena. Ora vorrei che uscisse il mio album, a cui sto lavorando da un po’. Sono una cantautrice e mi piacerebbe far conoscere alla gente i miei testi”. Quando le si chiede quanto c’è di sua sorella Valentina (seconda nella sezione Giovani del Festival di Sanremo, scomparsa in un incidente nel 2009) in lei, dice: “Tanto, lei è dentro di me, è come se due persone si fossero fuse in me. Pure artisticamente siamo simili, mi piacciono le stesse atmosfere, gli stessi generi. Inizialmente ebbe un grande successo, poi nessuno più ha creduto in lei. Il suo secondo album è stato pubblicato postumo. E’ un periodo di crisi ed è come se combattessi una battaglia anche per lei. The Voice è un punto di partenza da cui prendere tutto il positivo, cercando di sfruttarle al meglio. Non voglio parlare di cose negative del programma: le cose brutte sono ben altre”.
Fonte: Top
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