Ha trascorso i mesi caldi in tv a condurre Effetto estate insieme ad Alessandro Greco e Rita Forte. Adesso, emozionata per l'arrivo della cicogna, Benedetta Rinaldi racconta le sue soddisfazioni: "Sono felice ed orgogliosa di quanto ho fatto. All'inizio avevo qualche timore all'idea di calarmi in un ruolo un po' diverso rispetto a quello che avevo ricoperto finora nella mia carriera giornalistica. E invece grazie ai miei compagni di avventura Alessandro e Rita è andato tutto a meraviglia. Regalare un po' di compagnia a chi è a casa e magari non può permettermi le vacanze è anche questo un modo di fare un servizio pubblico. Abbiamo affrontato temi di costume, ma cercando di offrire informazione e contenuti. Io e Alessandro siamo apparsi una coppia affiatata perché siamo due persone perbene, basterebbe già questo a spiegare la nostra sintonia professionale. E' difficile trovarne nella vita normale, ancora più in quella lavorativa. Lui viene dal mondo dell'intrattenimento, io da quello dell'informazione, ma abbiamo scoperto subito una comunanza di valori. Gli ascolti ci hanno confortato e sono cresciuti". Quando le si chiede com'è nella vita di tutti i giorni, la giornalista e conduttrice risponde: "Mi piace ridere e devo ammettere che già lo scorso anno a Unomattina Estate con Alessio Zucchini mi ero sciolta parecchio. Anche nella vita di tutti i giorni sono così. Pochi lo immaginano, ma sono anche un tipo da lanciarsi col parapendio! Anni fa sono stata alcuni mesi all'estero per preparare la tesi di laurea. Dopo essermi laureata, sono tornata a Ginevra a salutare le mie compagne di studio e ho pensato di festeggiare così questo traguardo. Così una mattina le ho chiamate e ho chiesto loro di accompagnarmi in un posto. Mai avrebbero immaginato di ritrovarsi in un campo-volo. E lì mi sono lanciata col parapendio, ovviamente con l'istruttore". Adesso però Benedetta sta vivendo un'altra esperienza 'estrema' a modo suo: la prima gravidanza. "Non ero spaventata all'idea di affrontare una diretta col pancione, forse lo erano più i dirigenti Rai. Io avrei affrontato anche le levatacce proibitive di Unomattina, ma ammetto che l'orario più comodo di Effetto Estate mi ha aiutata. Posso persino andare a cena senza l'ansia della sveglia. Fisicamente mi vedo parecchio cambiata, ormai cammino in modo buffo, come una foca! Anche psicologicamente, però, la gravidanza, nonostante sia una cosa naturale, è una rivoluzione. Che si affronta meglio, se, come nel mio caso, si ha la fortuna di avere un marito comprensivo e presente. Arriva qualche piccola insicurezza, qualche paura, il pensiero di voler essere un buon genitore. Paradossalmente, man mano che si avvicina la cicogna, la lista dei nomi possibili tende ad allargarsi, non a restringersi! Forse quando lo terremo stretto a noi la prima volta capiremo se ha più un viso da Samuele, per esempio, o da Adriano. E non manca molto: finirò la gestazione il 2 ottobre. Per non farmi mancare nulla, trascorrerò il nono mese traslocando nella nuova casa. Nel frattempo comincio anche il corso pre-parto. Il corredino è già pronto. Se penso a me come mamma, mi viene da ridere. Con mio marito ci siamo imposti una regola: far finta che si tratti già del secondo figlio, così da non essere troppo ansiosi o paranoici. Nel futuro sarò una mamma capace di dare delle regole. Vedo in giro troppi bambini maleducati e saccenti, come se fossero già degli adulti. Per diventare grandi e crescere bene occorrono invece delle regole. Sarò una mamma-mamma, non mi piacciono le mamme-amiche!"