Blog ‘n’ Book
Chia Ottobre 31, 2012
Eccoci ad un nuovo appuntamento con il mondo della lettura curato dalla nostra Giuliana, che ogni settimana ci consiglia un libro e ne boccia un altro..
Purtroppo il lato dark che è in me doveva ritornare fuori… Per una maggiore consapevolezza che sono malata di libri polizieschi e dopo avervi rivelato alcuni aneddoti della mia vita, è giusto -o meglio lo è per me stessa- dirvi che per lo scrittore di cui vi parlerò oggi, Jeffery Deaver, ho snobbato il mio fidanzato a Santorini perché dovevo terminare il libro di 700 pag. che aveva appena pubblicato. Io vi invito a vedere una foto di Jeffery Deaver per capire realmente come il genere noir si rifletta totalmente sul suo viso.
Vi presento due libri che hanno per protagonista Lincoln Rhyme, un investigatore brillante che per colpa di un incidente rimane paralizzato e conduce le varie indagini dal suo appartamento seguendo attraverso una telecamera Amelia Sachs, la compagna sulla scena del crimine. Rhyme si affida anche a Thom, il suo maggiordomo, l’unico in grado di farlo ragionare e Lon Sellito, un vecchio collega della polizia che lo chiama quando i casi sono troppo difficili per i suoi poliziotti.
Il primo libro è “Il collezionista di ossa” da cui poi nasce il film con protagonisti Denzel Washington e Angelina Jolie. Rhyme riceve Lon Sellito che si ritrova per l’ennesima volta nei guai. Amelia Sachs, poliziotta della squadra di Sellitto, ritrova sotto un vecchio binario la mano di un uomo con un dito scuoiato fino all’osso. Il ritrovamento riconduce l’intera squadra a un efferato killer che all’inizio del secolo seppelliva le proprie vittime vive per far si che il tempo li riducesse a puri scheletri. Solo attraverso la bravura dell’agente Sachs Lincoln Rhyme inizia a inseguire il killer che sembra essere una reincarnazione del passato. Il tempo non giocherà a loro favore ma quello che più segnerà l’intera indagine è la voglia di suicidarsi di Rhyme che si è stancato di vivere da tetraplegico.
Il secondo libro che vi presento è “La Finestra Rotta”. Lincoln Rhyme dirige dalla propria abitazione le indagini per bloccare un killer professionista conosciuto come Richard Logan. Quando suonano alla porta ed entra una giovane donna, Judy. Judy è la moglie del cugino di Lincoln Rhyme, Arthur. La donna racconta a Lincoln Rhyme che il marito è stato accusato dei vari omicidi che da qualche mese vengono compiuti a New York. L’ultima vittima è Alice Sanderson, trovata morta con la gola recisa. Alice e Arthur si frequentavano da poco tempo e per questo i poliziotti avevano arrestato il cugino di Lincoln. Lincoln Rhyme inizierà a seguire le indagini per scagionare Arthur.
I due libri sono entrambi molto belli. Deaver scrive in modo assolutamente sublime e anche se è brutto come la morte, me lo sposerei oggi stesso. Il libro che promuovo è “Il collezionista di ossa” non solo perché è il primo libro che vede protagonista Lincoln Rhyme ma anche perché la storia è molto avvincente. Per chi avesse visto il film fidatevi di me: rileggete con cura il libro vi sembrerà un’altra storia. “La finestra rotta” è molto bello come libro, ma non paragonabile al primo..
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