Bridgerton, Nicola Coughlan svela di aver chiesto di essere “molto nuda” in una scena della terza stagione: ecco per quale motivo

Il 16 Maggio è uscita finalmente la terza attesissima stagione di Bridgerton e già si è posizionata in alto nella classifica delle favorite della settimana.

La serie televisiva targata Netflix infatti ha appassionato, sin dalla primissima stagione, numerosi telespettatori che continuano a seguire le vicissitudini. La seconda parte sarà disponibile a partire dal 13 giugno ma già le curiosità sono molteplici. Di recente infatti i protagonisti di questa stagione di Bridgerton, Colin (Luke Newton) e Penelope Featherington (Nicola Coughlan) hanno rilasciato alcune interviste in cui raccontavano delle scene di sess0 girate. L’interprete di Pen aveva dichiarato di aver trovato quelle riprese del tutto liberatorie, nonostante l’agitazione iniziale.

In una recente intervista a Stylist, Nicola Coughlan ha inoltre confessato di aver chiesto di essere molto nuda in una scena ben precisa di Bridgerton 3. Quale sarebbe il motivo? Stando a quanto dichiarato si tratterebbe di una sorta di risposta ben precisa sul tema del body shaming ricevuto online. Ecco cosa ha dichiarato l’attrice:

Ho chiesto specificamente che determinate battute e momenti fossero inclusi. C’è una scena in cui sono molto nuda davanti alla telecamera, ed è stata una mia idea, una mia scelta. È sembrato il più grande vaffanculo a tutte le conversazioni riguardanti il mio corpo; è stato incredibilmente stimolante. Mi sono sentita bella in quel momento, e ho pensato: “Quando avrò 80 anni, voglio guardare indietro e ricordare quanto fossi fottutamente sexy!”.

L’attrice, interprete di Penelope Featherington, ha poi svelato quali consigli ha ricevuto dalle colleghe che hanno interpretato Daphne e Kate. L’attrice durante un’intervista realizzata sul red carpet della premiere mondiale della serie per ExtraTV ha svelato:

Simone e Phoebe sono state entrambe incredibili. Sono gentili e cortesi, e hanno condotto questo show proprio con questo, con grazia e gentilezza. Entrambe mi hanno detto: ‘Siamo qui se hai bisogno di noi’. Erano semplicemente lì, erano alla fine del telefono. Mi hanno sostenuta tantissimo e gliene sono grata. E ci sarò per la prossima donna. Non la conosco ancora, ma chiunque sia, sono al telefono.