Bruno Cabrerizo: “Sogno di fare carriera come padre…modello!”

Ex calciatore, modello e attore brasiliano, Bruno Cabrerizo è diventato noto in Italia per la sua partecipazione a Ballando con le stelle e recentemente a Jump! E adesso si accinge a diventare papà per la seconda volta: "Con Gaia, la mia prima figlia di 2 anni e mezzo, sono severo e rompiscatole. E anche con Elia mi comporterò nello stesso modo. Sono convinto che la buona educazione sia la base di tutto: i miei genitori non sono stati molto rigidi perché ero buono, ma è proprio un mio pallino: vedo tanti bambini viziati che fanno capricci inutili. Per questo io preferisco dire di no adesso che sono piccoli e non dopo. Quando saranno grandi mi ringrazieranno. Quando ho saputo dell'arrivo secondogenito ero più tranquillo e contento che fosse un maschietto: con tre femmine sarei stato in minoranza! Gaia mi ha sempre visto in tv e anche sotto al palco di Ballando. Mi chiede "Dove vai?" e quando dico che vado a lavoro, risponde: "Ah, vai a fare le foto!". All'inizio non ha reagito bene all'arrivo del fratellino, ha detto che non lo voleva; poi, che voleva una sorellina. Ma il banco di prova sarà quando vedrà la mamma che lo allatta. Anche la mia compagna Maria Caprara lavora nella moda, ma fa la commessa; anche i miei amici non fanno il mio stesso lavoro, così a casa non ci succede di parlare sempre delle stesse cose! Ballando con le stelle e Jump! sono stati due programmi faticosi: il primo dal punto di vista fisico, il secondo più mentale. In termini di investimento di energie e di rapporti umani entrambi mi hanno dato molto. Forse sono più legato a Ballando perché mi ha lanciato e forse se non avessi partecipato, non sarei stato nel cast di Jump. Ora sono nel cast di Horror vacui, una web fiction in onda su Youtube, un progetto di un musicista brasiliano che cerca fortuna in Italia e mi ricorda me! Quando sono venuto qui da Rio, otto anni fa, non sapevo cosa aspettarmi. Ora voglio continuare per la tv e sul set: studio per non farmi trovare impreparato".



  Fonte: Visto