Si è tenuto ieri sera a Milano il concetto di Calcutta, il compagno di Angelica Schiatti, la giovane coppia di cantanti in questi giorni in balia della cronaca per via del processo per stalking intentato contro Morgan.
Il concerto - che è stato fra l’altro aperto dalla Schiatti - per via di un coprifuoco alle 23, è stato anticipato alle 21.20, gettando il pubblico in fila ad aspettare nel panico e nella confusione più totale.
Molte persone sono rimaste fuori a concerto iniziato, generando diverse polemiche verso gli organizzatori dell’evento.
Una fetta del pubblico ha iniziato a urlare “vergogna” e a fischiare per via delle code che si erano create. Mentre Calcutta si esibiva, in tanti erano ancora a fare la fila.
Lo sdegno della gente nei confronti dell’organizzazione è continuata anche sui social.
Nelle scorse ore Morgan ha pubblicato un post (poi cancellato) in cui commenta quei fischi, travisandone i motivi.
Il cantautore avrebbe ricondotto quel “vergogna” non all’insoddisfazione del pubblico per quanto stava accadendo durante l’evento, ma al fatto di cronaca di cui si sta parlando in questi giorni.
Ecco cosa aveva scritto Morgan:Concerto di Calcutta la gente grida “vergogna”. Ipotesi: 1- perché è completamente stimato. 2- perché è inguardabile. 3- perché ha ricattato la Warner per farmi licenziare. 4- cattivi odori.
Gli screen sono stati ripresi da Selvaggia Lucarelli su Twitter:
Questa sera c’è stato qualche problema per accedere al concerto di Calcutta (lo apriva Angelica Schiatti). Questo è quello che ha pubblicato e scritto Morgan. Dopo un po’ ha cancellato. pic.twitter.com/c7dhgtaNBO
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) July 17, 2024