L'ex naufraga Carmen Di Pietro ha visto trasformarsi una tranquilla giornata al parco con sua figlia Carmelina in una gran brutta disavventura: "Ero a Roma, nel parco Villa Pamphilj, con mia figlia. All'improvviso ho sentito una puntura d'insetto sulla palpebra destra e ho perso la testa perché sono stata colta di sorpresa. Ho cominciato a urlare e mia figlia ha gridato "Mamma, mamma, attenta, è tutto rosso sangue!". Mi aveva punto una vespa e mi erano scoppiati alcuni capillari. Un bruciore insopportabile...Abbiamo chiesto ad una signora incontrata al parco di guardare la nostra roba e siamo corse al pronto soccorso. Un oculista molto gentile mi ha soccorso ma io non riuscivo più a mettere a fuoco dall'occhio destro. Mi ha tranquillizzata dicendo che sarebbe guarito. Mi ha prescritto una pomata al cortisone da applicare tre volte al giorno. In più mi ha consigliato di fare più volte al giorno impacchi con la camomilla. Questo incidente mi ha causato parecchi problemi. Ad esempio, sarei dovuta essere ad un evento al quale ero stata invitata, ma non me la sono sentita. Non volevo andare in giro con la benda sull'occhio e inoltre ero frastornata. E poi devo fare le cose del quotidiano: la spesa, seguire i bambini e purtroppo in queste condizioni diventa tutto più difficile. Il mio primo pensiero, infatti, è stato per i miei bambini: sono ancora piccoli e dipendono da me. Oggi per chi ha figli la vita non è facile: ci sono tante spese e le tasse da pagare. Chi lavora nello spettacolo come me, sa che un giorno lavori e quello dopo no, così stai a casa in attesa di un ingaggio. Io sto cercando di garantire un futuro ai miei figli: non mi interessa il mio domani, ma quello di Carmelina e Alessandro".