Negli scorsi giorni abbiamo riportato le dichiarazioni di Carmen Di Pietro, che, nonostante abbia appena compiuto 50 anni, desidera diventare madre per la terza volta (QUI per rileggere l'articolo). Intervistata, però, l'ex naufraga dell'Isola dei famosi risponde: "Intanto non ne compio 50, ma 37! Mi sento 37 anni: un'età in cui non si è né troppo giovani, né troppo vecchi. La vecchiaia è una tragedia: ti vengono gli acciacchi e io, ad esempio, ho l'occhio pigro e ho bisogno degli occhiali. Ho una vita regolare: ogni giorno, tranne la domenica, vado in palestra alle 6,45 e mi alleno per 45 minuti. Solo pesi, perché ho bisogno di tonificare. Mio marito Giuseppe Iannoni mi fa da personal trainer. Ringrazio lui se posso andare al mare senza avere paura della cellulite. Come sa allenare lui, non mi allena nessuno...Mi sprona a fare esercizi, altrimenti dice che divento vecchia! Ci siamo conosciuti in palestra: dopo la morte del mio primo marito, il giornalista Sandro Paternostro, ero distrutta e mi sono iscritta in palestra. L'ho conosciuto lì e dopo qualche mese è nata la nostra storia". Quanto al desiderio di un terzo figlio, invece, la showgirl lucana spiega: "L'idea è stata di mia figlia Carmelina: un pomeriggio voleva che giocassimo insieme, ma io ero occupata, così è sbottata e ha detto: 'Mamma, voglio una sorellina con cui giocare'. A tavola, la sera, ne abbiamo parlato tutti e abbiamo deciso. Anche il primogenito Alessandro è d'accordo, ma vorrebbe un fratellino! Per il nome, penso a Francesco o Francesca. Volevo chiamare così i miei figli, ma poi ho deciso Alessandro in onore di Sandro e Carmelina in onore...mio! Così mi chiamano a Potenza, dove sono nata. Stiamo cercando questo figlio. Per ora niente, ma non mollo: non dovesse arrivare 'naturalmente', ci rivolgeremo ai dottori, ma ora aspetto. In fondo, mia zia, a 53 anni, ha avuto due gemelli! Mi rivolgo anche a Padre Pio, a cui sono molto devota e che prego anche per mio fratello...". Da qualche tempo, infatti, Carmen vive un grande dolore: "Mio fratello Pino, di 40 anni, doveva sposarsi a settembre, ma dopo 15 anni di fidanzamento è stato lasciato dalla ragazza ed è caduto in depressione. Così faccio avanti e indietro da Lugano, dove vive, per stargli vicino. Gli stiro le camicie, lo obbligo ad alzarsi, ad andare al lavoro...Mi prendo cura di lui come quando eravamo piccoli, gli faccio da mamma. Mi spiace che questo dolore mi sia capitato per i miei 50 anni". Potrebbe essere un desiderio da esprimere spegnendo le candeline, le si fa notare. Ma lei, stravagante come sempre, rivela: "Non spengo mai le candeline! Non ho mai amato i compleanni: sottolineano il tempo che passa. Anche se poi c'è Alessandro che me lo fa notare. Una volta mi provavo una camicetta e mi ha detto: 'Mamma, dove vai tutta scollata a 50 anni?'. Anche se è mio figlio, me lo sarei mangiato!".