Di recente Chanel Totti, la secondogenita di Ilary Blasi e Francesco Totti, è stata al centro di un gossip che ha fatto chiacchierare il web.
Pochi giorni fa, infatti, la TikToker Martina De Vivo ha pubblicato un video sulla popolare piattaforma cinese e, rispondendo alla domanda di un utente, ha rivelato di essere stata tradita. Nello specifico, Martina ha dichiarato che il suo ex fidanzato nonché padre di sua figlia, Cristian Babalus, l'ha tradita con Chanel.
"Con la bambina che non aveva neanche due mesi di vita - ha raccontato l'influencer romana - apro il telefono del mio fidanzato che ancora conviveva con me e trovo la chiamata di Chanel Totti". La narrazione di Martina è così proseguita:
Io scrivo a lei, ma nega. Dopo qualche giorno lui viene a vedere la bambina, io gli faccio vedere tutte le prove e lui mi conferma che era vero. Oltretutto diceva di amarmi, tutte queste cose qua. Io ovviamente caccio di casa lui già quando ho visto la chiamata. Scrivo a lei ma mi risponde che il problema non è il suo ma di Cristian perché la bambina non ce l'ha lei. Quindi un applauso all'educazione che è stata data a questa bambina, perché ha 15 anni. Sì, 15 anni.
Al termine del suo racconto, Martina ha promesso di pubblicare presto tutte le prove che 'incastrerebbero' i due amanti. Ma ecco che, a distanza di pochi giorni, è stato Cristian a voler dire la sua su come sono andate davvero le cose. Attraverso una Instagram story, poi condivisa da Chanel, il ragazzo ha raccontato:
Ciao a tutti. Mi sento di replicare, correggere e modificare alcune parola che sono state pronunciate su questa spiacevole faccenda. Perché, come si dice, siamo tutti cattivi in una storia raccontata male. Io in primis so di aver sbagliato, ma solo perché ho pubblicato una foto troppo presto mancando di tatto. Ma la verità è che quando lei ha trovato la chiamata di Chanel io me ne ero già andato via di casa, di mia spontanea volontà e non a causa di Chanel. Perché la situazione era diventata insostenibile e sinceramente tutelare mia figlia e non coinvolgerla nelle numerose discussioni per me non è solo la cosa più importante ma anche un modo di amarla e proteggerla.
La famosa chiamata è stata vista da Martina solo quando ero tornato a casa per riprendermi i vestiti che lei educatamente mi continuava a lanciare dalla finestra ancora ignara di tutto. Adesso vorrei spendere due parole a favore di Chanel che non c'entra assolutamente nulla in questa situazione in quanto è subentrata solo dopo la fine del mio rapporto con Martina. Offendere, denigrare, accusare come ha fatto Martina, a casa mia non sono sinonimo di educazione. Per cosa poi, Follower? Notorietà? Ognuno è causa del suo male. Sono sicuro che se fosse successo con quella della porta accanto Martina non avrebbe creato tutto questo rumore e questo chiasso. Conosco Chanel, che di educazione e valori ne ha da vendere. Infatti fino ad ora non ha mai risposto a nessuna provocazione e cattiveria.
Volete sapere Martina cosa si è permessa di dire a mia nonna (malata di cuore)? Ecco le parole educate della virtuosa Martina: "Se Cristian non mi da i soldi che stabilisco io, lui la bambina non la vede proprio!". Nonostante per me fosse scontato darle i soldi per lei e per la bambina, per Martina non mi sembra essere scontato che io possa vedere mia figlia. Ed io, che come dice lei, sono cresciuto senza valori, ho scoperto questa cosa sentendo mia madre in lacrime che ne parlava privatamente con mia nonna al telefono.
La mia famiglia, che di valori ne ha molti, cercava di tutelarmi tenendomi all'oscuro da tutto questo squallore, perché queste sono parole che suscitano ribrezzo e fanno male solo ad essere riportate. Ad oggi ringrazio Dio di avere origliato questa telefonata, altrimenti non sarei mai venuto a conoscenza di questo schifo. Questa è la mia risposta alla tanto educata e virtuosa Martina.