Pierpaolo Spollon è un attore italiano noto al pubblico per l'interpretazione di Marco Allevi nella serie televisiva L'allieva, Riccardo Bonvegna in Doc - Nelle tue mani, Nanni/Sebastiano Russo in Blanca e Emiliano Stiffi in Che Dio ci aiuti. Proprio quest'ultima serie, giunta ormai alla sua ottava stagione, avrebbe potuto vedere la fine del suo personaggio. Sarà davvero così?
Intervistato ai microfoni di Tv Sorrisi e Canzoni, Pierpaolo che appunto è Emiliano nella pellicola, non ha dato per scontata la possibilità di tornare a recitare in Che Dio ci aiuti 8:
Non credo ci sarà Emiliano. Il personaggio è ormai esaurito. Se mi chiederanno di fare un'apparizione è un conto. Ma non sarò tra i protagonisti.
Al momento, gli impegni lavorativi sono tanti ma la sua priorità sono i suoi figli, che ha definito "più matti" di lui:
Sono come mi vede la gente! I miei figli sono più matti di me. Sono un ragazzo pieno di contrasti. In famiglia sono rigido e severo, ma so anche ridere e scherzare. Sono complice dei miei bambini, però resto dell'idea che un padre debba fare il padre e non essere soltanto un amico per i propri figli.
Spollon ha spiegato di cercare sempre, tra i vari set, di ritagliarsi dello spazio per loro. In progetto, una partenza bellissima di almeno un mese appena finiranno le riprese di Doc, nelle tue mani:
I weekend li dedico a loro e spesso mi raggiungono a Bracciano (RM) dove vivo quando non sono a Padova. Ma l'anno prossimo ho deciso di passare un lungo periodo all'estero con loro. Almeno un mese. Voglio che si aprano al mondo. Mi piacerebbe andare a Guadalupa o in Martinica. A metà dicembre finiscono le riprese di "Doc Nelle tue mani" e a gennaio partirò.
Doc, nelle tue mani, infatti, tornerà ad appassionare il pubblico con la sua terza stagione e Pierpaolo evolverà nel personaggio successivo, come ha anticipato al giornale:
Sarà l'anno della crisi di tutti i medici "anziani", ci sono nuovi ingressi e tanti addii. Si rimescolano le carte. Io diventerò uno specializzando senior e per la prima volta avrò dei ragazzi sotto di me. Sarà piuttosto destabilizzante.