L'autrice di Temptation Island Chiara Bray ha raccontato alcuni retroscena molto curiosi riguardo all'organizzazione del programma. Intervistata dalla rivista ufficiale della trasmissione, Chiara ha svelato che ad un ogni autore vengono assegnate due coppie, che seguono per tutta la durata del programma ma la produzione non interviene mai nelle loro dinamiche, lasciandoli liberi di vivere il proprio viaggio nei sentimenti. L'unico caso nel quale intervengono è se uno dei componenti della coppia ha biaogno di sfogarsi. Invece la scelta di non mettere le telecamere nelle stanze dei singlie in quanto hanno ritenuto giusto lasciare delle zone libere da telecamere all'interno del villaggio, per dare l'opportunità ai partecipanti di scegliere momenti in cui non essere ripresi.
L'autrice ha anche raccontato cosa accade ai concorrenti dopo il falò. Le coppie che rimangono insieme alloggiano nel resort condividendo la stessa stanza, mentre a coloro che escono separate dopo il confronto vengono assegnati hotel differenti fino alla fine delle registrazioni. Per quanto riguarda invece il ritorno a casa le coppie, sia che siano rimaste insieme o separate, vengono fatte rientrare dalla Sardegna su due voli differenti onde evitare spoiler.
La macchina organizzativa di Temptation Island è ben rodata da anni, e Chiara ha definito il loro lavoro come una catena di montaggio nella quale tutti gli elementi si incastrano perfettamente.