Chiara Ferragni e il Codacons raggiungono un accordo sul caso Pandoro: ecco cosa dovrà fare l’influencer
Stabiliti i termini dell'accordo che pone fine al contenzioso tra la Ferragni e l'associazione a tutela dei consumatori
Renata Dicembre 28, 2024
Svolta nel ‘caso Pandoro‘: Chiara Ferragni ha raggiunto un accordo con il Codacons e l’Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi.
Come riportato da Adnkronos, l’imprenditrice e i consumatori hanno “concluso un accordo per porre fine a ogni reciproca contestazione e per favorire, più in generale, la distensione dei rispettivi rapporti. L’accordo segna la duplice volontà delle Parti, da un lato, di chiudere le pregresse vertenze e, dall’altro lato, di guardare positivamente al futuro. Istaurando un clima di collaborazione e rispetto con l’obiettivo di favorire iniziative concrete e un dialogo costruttivo su temi sociali di comune interesse“.
Stando a quanto rivelato dall’agenzia di stampa, tale accordo prevede il versamento, da parte di Ferragni, “di una somma di denaro destinata al risarcimento dei consumatori“. Si tratta di coloro che, rappresentati dal Codacons e dall’Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi, avevano acquistato il pandoro ‘Pink Christmas’. Nella nota diffusa da Adnkronos si legge:
Parte integrante dell’accordo è la donazione che verrà effettuata, da Chiara Ferragni, di una somma di Euro 200.000 a favore di un ente scelto d’intesa da Chiara Ferragni ed il Codacons. Con preferenza accordata ad iniziative che supportino le donne vittime di violenza. Chiara Ferragni è da sempre particolarmente sensibile al tema. Il Codacons stesso sta realizzando il progetto “Oltre il Silenzio” per assistere e supportare le vittime di violenza di genere nel nostro Paese. E che si concluderà con un importante evento nazionale cui parteciperà anche la stessa Chiara Ferragni.
L’avv. Carlo Rienzi, Presidente del Codacons, esprime il suo apprezzamento per l’accordo raggiunto, il quale è di completa soddisfazione per le associazioni e per i consumatori che le stesse rappresentano. E sottolinea l’importanza della donazione concordata, che potrà essere di concreto aiuto alle donne più fragili.
In aggiunta, Ferragni risarcirà l’importo delle spese legali sostenute dalle sopracitate associazioni nell’ambito dei vari procedimenti giudiziari.
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