La carriera di Chiara Ferragni è in continua ascesa. Se da un lato, infatti, il suo lavoro di imprenditrice digitale prosegue a gonfie vele, dall'altro tra pochi mesi debutterà in televisione e lo farà su uno dei palchi più importanti, ovvero quello del Festival di Sanremo 2023.
Alcune settimane fa Amadeus, infatti, ha svelato tramite un annuncio al TG1 di aver scelto l'imprenditrice come sua co-conduttrice per la prima e l'ultima serata della kermesse canora. Chiara, per prepararsi al meglio ha raccontato di aver chiesto l'aiuto di Simona Ventura, la quale a sua volta si è dichiarata onorata di poter aiutare una persona come Chiara.
Nonostante oggi la carriera di Chiara Ferragni sia più lanciata che mai, gli inizi non sono stati per nulla facili e l'influencer ha spesso raccontato di essersi dovuta confrontare con critiche anche feroci. Di recente, la Ferragni ha risposto ad una domanda su TikTok, ripercorrendo i momenti salienti della sua carriera. L'influencer ha anche svelato quali sono stati gli attimi in cui ha capito che la sua vita stava cambiando:
Chiara ha proseguito raccontando di avere sempre seguito il suo istinto nelle scelte prese in tutti questi anni:Non c'è mai stato un momento di svolta completa, è stato tutto un andare step by step. Il primo momento un po' "sto sognando ad occhi aperti o è la verità?" è stato nel 2011 al Festival del cinema di Cannes. Sono stata invitata a fare il red carpet e pensavo nessuno mi conoscesse. Invece sono arrivata sul red carpet e tutti i fotografi mi chiamavano per nome per farmi girare verso di loro. Una cosa assurda per me a quel tempo.
Un'altra svolta c'è stata quando sono andata a vivere negli Stati Uniti. Ho cercato di alzare il mio profilo e rendere tutto il mio lavoro più internazionale e ha funzionato. Secondo me il 2015 è stato un anno molto importante perché sono stata la prima influencer sulla cover di Vogue Spagna, a cui poi ne sono seguite tante altre e poi sono stata inserita in questa lista molto importante di Forbes delle 30 persone sotto i 30 anni che stavano facendo qualcosa di innovativo in tutto il mondo.
Tutto quello che ho fatto non l'ho mai fatto per caso. Ho sempre seguito il mio istinto che è l'asset di cui mi fido di più in assoluto, seguendo anche il cuore e facendo delle cose che mi provocavano gioia e piacere. Ho sempre cercato di capire cosa mi piacesse veramente fare e di perseguirlo giorno dopo giorno. Inoltre ho sempre cercato di fare cose nuove e uscire dalla mia comfort zone e fare anche cose che mi spaventavano per cercare di arricchirmi mentalmente ed emotivamente ogni giorno di più.
La Ferragni ha poi parlato di un altro concetto che - sebbene molto semplice - è stato in grado di svoltarle la vita:
E ancora:Ne avevo parlato anche nel mio documentario, poi ne ho sempre parlato ai miei amici e tutti mi dicono sempre di parlarne di più e quindi eccomi qua. Tutti noi abbiamo un'idea di noi stessi e della persona che vorremmo essere, che non è una persona perfetta e che non commette mai errori, ma è una persona anche quella con dei difetti, ma magari mitigati rispetto a quelli che pensiamo essere i nostri difetti. Questa persona, nel mio caso, mi piace chiamarla "la Chiara che vorrei", visto che io sono Chiara. È la Chiara che io vorrei essere ogni giorno, quotidianamente ed è il mio sogno, vorrei arrivare ad essere questa persona.
Quindi in tante occasioni in cui mi veniva da agire d'istinto ho sempre pensato: "ma la Chiara che vorrei, agirebbe così in questa situazione?". Se la risposta era sì, andavo avanti, ma in tanti momenti in cui io mi sarei incavolata per una ca**ata, pensavo "ma la persona che io vorrei essere si inc***erebbe per una cavolata simile oppure dovrebbe fregarsene?". Questa tecnica mi ha aiutato tantissimo a fregarmene di commenti non richiesti, di persone che parlavano e sparlavano e veramente anche a bilanciare un po' delle cose che succedevano. Quindi magari non era un inca**atura gigantesca, ma riuscivo a calmarmi e dire "ok la persona che io voglio essere non deve dare peso a questa cosa e quindi devo farmela passare".
È una tecnica anche per fermarsi un attimo in certe situazioni, fare dei respiri, e pensare "Voglio veramente prendermela, voglio veramente essere impaziente o la persona che voglio essere dovrebbe agire in modo diverso?". E non funziona sempre, ma in tanti casi ti permette di fermarti e agire in modo diverso. Il mio obiettivo della vita è diventare ogni giorno sempre di più la "Chiara che vorrei" e fare in modo che ogni giorno sia più simile al modo in cui vorrei agire sempre. Questo sarebbe proprio il goal finale. Spero questa spiegazione vi aiuti e possa farvi diventare la versione migliore di voi stessi.