Chiara Ferragni, continua il periodo nero per l’influencer: ecco cos’altro è successo
Migliaia di insulti nella notte per la moglie di Fedez
Carola Gennaio 31, 2024
Non sembrano proprio volersi placare le polemiche intorno a Chiara Ferragni, dopo che negli scorsi mesi l’influencer e imprenditrice digitale è stata accusata di pubblicità ingannevole e poi truffa aggravata per la promozione dei pandori Balocco, la cui vendita sarebbe dovuta servire ad acquistare dei macchinari per finanziare l’ospedale Regina Margherita di Torino.
Da quando, infatti, è stata resa nota la vicenda per Chiara Ferragni non c’è stata più pace ed è stata subissata dalle critiche sui social, ma non solo perché anche diversi brand hanno iniziato a prendere le distanze dall’influencer e chiedere il ritiro dei prodotti da lei sponsorizzati dai supermercati e dai vari punti vendita.
Un danno dopo l’altro dunque, per l’imprenditrice digitale, che negli ultimi giorni si è ritrovata nuovamente al centro delle polemiche. Negli scorsi giorni, infatti, la Ferragni ha trascorso alcuni giorni di vacanza presso il lussuosissimo Hotel De Mascognaz a Champoluc, in Valle D’Aosta, insieme alla sua famiglia e ne è rimasta così entusiasta da pubblicare alcuni post e storie sul suo profilo Instagram consigliando a tutti di scegliere la struttura sopra citata per trascorrere qualche giorno di vacanza in montagna.
L’hotel ha apprezzato questa pubblicità spontanea da parte dell’influencer e ha così chiesto di poter condividere sulla propria pagina il post da lei pubblicato. Il gesto dell’influencer però non è stato altrettanto apprezzato dal popolo del web, che in breve tempo ha inondato la pagina dell’albergo di commenti anti Ferragni, costringendo la proprietaria a rimuovere il post che raffigurava l’imprenditrice nella struttura.
A raccontare la vicenda è stata la stessa proprietaria dell’hotel in questione, in un’intervista rilasciata al Gambero Rosso:
Sì, abbiamo chiesto e la Chiara ci ha dato il suo ok. Poi, nella notte è successo il pandemonio, ci sono arrivati centinaia di insulti, e abbiamo dovuto rimuovere il post.
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