Damiano Carrara confessa: “Vincere Pechino Express è stato un sogno. Condurlo? Perché no!”

Reduce dalla faticosa ma entusiasmante esperienza nell’undicesima edizione di Pechino Express, che l’ha visto poi vincitore, di recente Damiano Carrara ha rilasciato un’intervista ai microfoni di SuperGuidaTv.

Lo chef è tornato a parlare dell’avventura all’interno del game show di Sky vissuta in coppia con suo fratello Massimiliano, al quale è legatissimo.

Nel corso dell’intervista, Carrara ha ammesso che Pechino Express è stata l’esperienza più bella della sua vita. Non esclude poi la possibilità di condurlo un domani:

Sicuramente è stata l’esperienza della vita, veramente, veramente bella. Condurlo? Perché no, è sicuramente una cosa bella. A me piace viaggiare, penso che i viaggi siano la parte fondamentale della nostra vita. Se uno non viaggia, non si muove mai. Per crescere c’è bisogno di viaggiare sia con la testa che col corpo. Sì, è stato un sogno.

In merito a Bake Off Italia, la trasmissione che lo vede protagonista da diversi anni, lo chef ha raccontato qual è la cosa che più gli piace del cooking show:

Conoscere persone. È un programma che ha tante sfaccettature, ti permette di entrare in contatto con diverse persone e regioni dell’Italia. Abbiamo quindi persone che vengono da tutta Italia e portano anche le tradizioni di famiglia, che sono le cose più belle, quelle che poi ti porti dentro.

E poi c’è sempre la parte umana, quando incontri le persone ti trovi a contatto con ragazzi e ragazze, signori più anziani, che ti entrano nel cuore. Stando lì con te, soffrono, si ritrovano a fare dolci con temperature elevate ma è un viaggio bellissimo Bake off.

A breve per Carrara si aprirà il capitolo più elettrizzante della sua vita: la paternità. Damiano ha confessato che papà si immagina di essere per la sua bimba in arrivo:

Un papà che vizierà la bimba sicuramente al 100%, già mi ci vedo. Cercherò di essere la versione migliore di me. Cercherò di infondere tutto quello che ho imparato dai miei genitori. Tutto quello che ho imparato nella mia vita a mia figlia.

Inizialmente ci sarà da fare con pannolini, notti in bianco, ma piano piano che cresce sicuramente gli passerò la mia forza di volontà e voglia di fare.