Qualche tempo fa, la showgirl Alba Parietti aveva intervistato l'amica Paola Ferrari per il settimanale Chi, ripercorrendo tanti momenti della loro amicizia. A separarle, però, una persona con la quale la Parietti non andava d'accordo: la parlamentare Daniela Santanchè. Adesso, invece, complice forse la magia del Natale, Alba e Daniela hanno deposto l'ascia di guerra e la loro pace è stata sancita da un bacio (sulla bocca e con schiocco) a Courmayeur. Lo scorso aprile la deputata azzurra, dopo la strage di immigrati nel canale di Sicilia, aveva proposto di affondare i barconi, intendendo prima della loro partenza, da vuoti. L'Alba nazionale, invece, aveva frainteso e, indignatissima, ha dichiarato: "Le tolgo il saluto, il suo nazismo è allo stato puro". A giugno, poi, l'incontro ad Announo: mentre la Parietti espone il suo punto di vista, la Santanchè ride e l'altra sbotta: "Ca... ride?". Ma nella celebre località sciistica valdostana, un giorno, la Parietti è al tavolo con amici, mentre la Santanchè è lì col compagno Alessandro Sallusti, Mara Carfagna e Ignazio La Russa, ed è proprio quest'ultimo a fare da paciere: "Ignazio mi ha detto: 'Visto chi c'è?' e io: 'Peccato, fosse per me la saluterei'. E lui: 'Ci penso io'. La Russa è il più democristiano di tutti!" esordisce Daniela, mentre Alba aggiunge: "Aveva così fretta di farci abbracciare che ho dovuto abbandonare la mia fonduta! Non bastava una stretta di mano per fare pace!". In effetti, la 'Pitonessa', come viene definita la Santanchè, ha ammesso: "Credo che tutte e due avessimo voglia di quell'abbraccio, è stato emozionante". Così, quando si domanda se si sono chiarite, la conduttrice spiega: "Certo, sono 35 anni che ci scanniamo per difendere le nostre opinioni, ma su questioni ideologiche, mai personali. Non ci siamo mai fatte sconti, ma devo ammettere che ogni volta è stata lei a tendere la mano".
"Io sono per una politica delle differenze, il pensiero unico mi terrorizza e apprezzo le persone come Alba che difendono ciò in cui credono con passione. Non porto rancore, ma la cosa che mi ha dato fastidio è stata la violenza del suo attacco. Difendere il proprio pensiero non vuol dire stravolgere quello dell'altro. Alba, hai capito, vero, che non intendevo affondare i barconi pieni?".
"Assolutamente. Ma sulla questione immigrazione continuerò a essere a favore dell'accoglienza, a differenza tua", conclude la Parietti, facendo presagire che sul tema litigheranno ancora. Quando si chiede com'è iniziata questa loro eterna discussione, Alba ricorda: "Sulla barca di Flavio Briatore, in Sardegna lei mi rinfacciò che io facevo la comunista, ma intanto ero lì con lei e non sulla spiaggia pubblica con gli operai. Adriano Galliani mi difese ricordandole che avevo rifiutato un contratto da 9 miliardi con Silvio Berlusconi solo per coerenza ideologica".
Infine, alle due nemiche-amiche si chiede un'opinione sull'attuale Premier Matteo Renzi. "Non mi piace e ha già troppi adulatori per i miei gusti. Quando la sinistra prende il potere preferisco dirmi anarchica. Il mio unico riferimento in questo momento è Papa Francesco" dice a sorpresa la Parietti. "Vedrai, più passa il tempo, più riconoscerai che a livello umano Berlusconi è meglio di tutti" incalza la Santanchè. "Forse, ma con tutto rispetto, credo che nessuna di noi diventerà mai come l'altra" ribatte la prima. "Io comunista no di sicuro. Ma ti voglio bene" conclude la parlamentare. Cosa le unisce più di tutto? "La bagna cauda. Abbiamo iniziato il 2016 mangiandola insieme!".
Fonte: Chi