Dopo nove mesi di assenza dal piccolo schermo, Barbara D'Urso è tornata in tv rilasciando un'intervista esclusiva a Mara Venier nell'odierno appuntamento con Domenica In.
Il ritorno di Barbara d’Urso in tv. #DomenicaIn pic.twitter.com/Y749yq6jya
— trashtvstellare (@tvstellare) March 3, 2024
"Sono voluta entrare un giorno prima perché ho iniziato qua, il mio cuore è iniziato in Rai", ha esordito l'ex conduttrice di Pomeriggio Cinque, che ha poi raccontato cosa ha provato dopo l'addio a Mediaset:
Avevo 19 anni. Sono stata 22 anni in Rai e ritornare qui, nello studio dedicato a Fabrizio Frizzi, è stato molto emozionante. La vita ti sorprende sempre. Io sto bene, sono serena. Professionalmente sono serena, ho una famiglia stupenda. Non ho ancora elaborato il lutto, quello che mi è accaduto e la maniera terribile con cui sono stata strappata dalla mia vita. Mi ha dato tanto Mediaset. Sono stata 16 anni in diretta tutti i giorni, a quell'azienda ho dato tanto. Ci sono sempre stata, mattina, pomeriggio e sera. Durante il Covid, quando tutti stavano a casa, io ero lì a tenere compagnia agli italiani, a informarli...Ho dato la vita e il modo terribile in cui sono stata strappata senza che nessuno mi dicesse il perché o quando...io l'ho saputo un giorno e nessuno mi ha spiegato perché. Il dolore è ancora qua.
"Non voglio fare guerra", ha aggiunto Barbara, che ha proseguito parlando della sua madre e di come ha scoperto della sua precoce dipartita:
L'assenza di mia madre mi ha portato ad essere quella che sono. A 11 e mezzo ho dovuto costruirmi una corazza perché avendo avuto mamma per quattro anni in un letto con la flebo attaccata per noi tre fratellini è stato problematico. Nessuno sapeva cosa avesse, poi hanno scoperto che era un linfoma. Io tornavo da scuola e chiedevo "come sta mamma?", l'ho fatto per quattro anni. Poi un giorno ha capito che stava per finire e ha fatto in modo che noi andassimo in campagna. Papà ce lo ha detto qualche settimana dopo. Siamo tornati a casa e il letto dove c'era mamma era vuoto. Non se n'è mai più parlato.
Mamma mi ha trasmesso la passione per la danza. Nonostante fosse in un letto faceva in modo che io andassi a fare danza classica. L'ho fatta per quattro anni poi quando lei è finita non mi hanno più portato. Mamma avrebbe voluto che riprendessi. Quando ci portarono in campagna ci dissero "torniamo a casa da mamma a Napoli perché sta meglio" invece già non c'era più. Avevo la speranza di una bimba di 11 anni...Per me mamma stava meglio, infatti le avevo scritto una letterina che lei però non ha mai letto. Non riesco a dire una bugia, se qualcuno mi dice una bugia la vedo come un grande tradimento.
Poi, la conduttrice ha parlato di Wanda, la seconda moglie del padre, raccontando come lei e i fratelli Alessandro e Daniela hanno accolto la notizia:
Papà ha sposato Wanda esattamente un anno dopo. Mi disse "volevo sapere che ne pensi perché io sposo Wanda". Io gli risposi "il mio parere è indispensabile?", e lui "è necessario ma non indispensabile". Questa cosa mi ha dilaniato, poi sono stata felicissima. Sono nati altri tre fratelli, siamo in grande armonia, amiamo tanto Wanda. Lei ora ha un bel po' di anni, quest'estate quando è successo quel dramma legato al mio lavoro e volevo partire per l'Inghilterra per iscrivermi ad una scuola di inglese, è stata male. Mentre ero in Inghilterra mia sorella mi ha detto che era in sala di rianimazione e che non avrebbe passato la notte. Mio fratello che vive in Spagna prende subito l'aereo, io stavo troppo male. La mattina dopo stava una favola. Adesso guida, va a giocare a burraco al circolo...Ci ha fatto prendere un bello spavento.
E ancora, Barbara ha ricordato la storia d'amore con Miguel Bosé e quella con Mauro Berardi, padre dei suoi figli:
Miguel Bosé? Ci siamo conosciuti tanti anni fa, è una persona stupenda. Abbiamo avuto una storia meravigliosa, una storia d'amore. Uscivamo con la sorella e la madre, mi portava i fiori tutte le mattine. Io, con il padre dei figli Mauro Berardi, abitavamo in mezzo alla foresta. Ogni tanto facevo venire la mia sorellina da me, a Capocotta, e lì c'era la spiaggia dei nudisti. Mauro è stato il grande amore della mia vita, undici anni insieme. Sono nati i miei due figli e dopo undici anni, il 5 febbraio del 1993, ci siamo lasciati amandoci follemente. Ci siamo lasciati perché caratterialmente c'erano dei problemi. Ho sofferto tantissimo e sono rimasta sola con i miei bambini. Lui non ha reagito bene alla mia decisione.
Per tanti anni lui mi ha fatto la guerra, poi un giorno, era Natale, ho detto "perché continuare questa cosa?". Ho riaperto le braccia e ho chiesto ai miei figli di invitare il padre da noi. Da lì è ricominciato un rapporto di stima e affetto che continua ancora adesso. A tutte le mamme e papà che mi stanno guardando e che sono in lite con l'ex, vorrei dire di non usare i figli, loro se lo ricorderanno per sempre. Fate un gesto che possa portare pace, fidatevi.
Poi, Barbara ha ricordato i momenti vissuti a Domenica In negli anni '80, quando affiancava Pippo Baudo:
Da Pippo Baudo ho imparato tutto, io lo osservavo come spugna. Avevo 20 anni e mi sono ritrovata a fare questo lavoro, non avrei saputo fare tanto. Venivo da una famiglia agiata che mi spingeva a fare l'avvocato. Quando sei carina e hai 18 anni, o accetti compromessi o arranchi. Io ho arrancato un po', ero sola a Milano. Ho iniziato in Rai e mi ha chiamato Baudo. Facevo lo sceneggiato La Casa Rossa, che andava in onda la sera, mentre la mattina facevo Domenica In con Baudo.
"La dottoressa Giò è una cosa a parte. Amo profondamente questo ruolo perché mi ha fatto entrare nel cuore delle donne, è stata la prima dottoressa sugli schermi. Mi piacerebbe tornare a farlo, magari in altri luoghi...", ha poi confessato. E ancora, la conduttrice ha parlato di Vasco Rossi dicendo: "Io e Vasco Rossi lavoravamo insieme nella stessa casa discografica, era molto divertente. Ho dei ricordi meravigliosi. Non siamo rimasti in contatto però".
A seguire, Barbara ha spiegato di avere un unico rimpianto nella sua carriera televisiva durata più di 40 anni:
E' come se non fosse passato il tempo. L'energia e l'empatia sono le stesse di adesso. In generale sono così, la mattina mi sveglio e anche se ci sono momenti in cui non sono allegra fingo un sorriso fino a che non mi viene. Il sorriso è importantissimo, è fondamentale. C'è sempre una vita nuova e questa è la mia nuova vita. Non mi pento di niente, rifarei tutto perché da ogni errore puoi imparare. Anche io ho fatto degli errori, magari anche come mamma, come nonna. Cerco di essere onesta anche negli errori.
Nel lavoro non ho fatto errori, non perché sono perfetta ma forse avrei dovuto reagire quando mi veniva chiesto delle cose che non mi piacevano. Alla fine agli occhi degli altri era "la D'Urso ha fatto questo" e non è proprio così. Mi venivano chieste e io le facevo. Avrei dovuto un po' ribellarmi e mi dispiace. Non me lo rimprovero perché non ricapiterà più. Amo la semplicità e le famiglie che dopo il teatro mi aspettano fuori chiedendomi quando tornerò. Il futuro lo vedo bellissimo.
"Sono single. Sto bene da sola. Non sono stata fortunata in amore, per ora sono piena di amore da amici, figli...", ha continuato Barbara, che poi ha parlato dei suoi figli - dei quali è molto orgogliosa - e della sua nipotina Matilde, di un anno e mezzo.
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