‘Domenica In’, Giulia De Lellis replica a chi la accusa di aver strumentalizzato il tradimento: “Avrei preferito avere meno, ma un fidanzato più bravo!”. E su Andrea Iannone…
Melissa Settembre 15, 2019
Il 17 settembre è dietro l’angolo e Giulia De Lellis è pronta a condividere con il pubblico italiano i dettagli della tormentata conclusione della sua storia d’amore con Andrea Damante, l’ex tronista conosciuto a Uomini e Donne durante il programma che l’ha resa una delle beauty influencer più note del Bel Paese.
Le corna stanno bene sul tutto, titolo evocativo dell’esordio editoriale per l’amatissima ex corteggiatrice, racconterà la storia di quello che ormai non è più solo un gossip: i ripetuti tradimenti di Damante ai suoi danni. Il dolore per la fine della relazione con quello che credeva sarebbe stato l’uomo della sua vita ha spinto Giulia a voler raccontare i pensieri relativi alla forte delusione vissuta e, con l’aiuto della scrittrice Stella Polpo, ha scritto questo libro che raccoglierà tutte le fasi di quel difficile periodo.
Ieri abbiamo visto la De Lellis ospite di Silvia Toffanin a Verissimo dove ha svelato qualche particolare in più sulla scoperta dell’infedeltà dell’ex compagno e la ritrovata serenità accanto al pilota, ed ex fidanzato di Belen Rodriguez, Andrea Iannone (potete vedere il suo intervento in QUESTO articolo).
Oggi Giulia è stata ospite di Mara Venier che l’ha accolta con grande affetto e la De Lellis ha iniziato a raccontare la storia dalla quale è nato Le corna stanno bene su tutto:
Diciamo che (Damante, ndr) si è dato da fare. La nostra è stata una bellissima storia d’amore, è stata una storia importantissima. Tornassi indietro rifarei tutto, diciamo che sul finale ci siamo un po’ persi. Sicuramente lui non è contento (del libro, ndr)… diciamo che non penso sia contento di quello che ha combinato e poi, di conseguenza, anche del libro.
L’ex gieffina ha rivelato come quel 17 aprile del 2018 è venuta a conoscenza dell’infedeltà dell’ex compagno:
Avevo una piccola sensazione, ogni tanto arrivava ma facevo finta di niente. Un giorno eravamo verso la fine, c’erano dei problemi e dopo brutta discussione lui è partito, io sono rimasta in quella che era la nostra casa, ho acceso il computer e forse lui si era dimenticato di cancellare qualcosina. Io invece di andare nelle mia cartelle sono andata nelle sue, forse avrei dovuto farlo prima perché avevo quella sensazione ma mi dicevo “dai, ti pare?!” in realtà speravo di no ed evitavo. Ho scoperto una serie di cose e sono andata fino in fondo. Le ho chiamate quelle ragazze, tutte. Ero un po’ aggressiva, soprattutto in quei giorni, e ti lascio immaginare la “serenata” che ho cantato… alcune mi bloccavano, altre mi rispondevano e altre ancora, pentite, mi contattavano poi stavo toccando il limite e mi son detta “basta, così non puoi“.
Giulia ha raccontato di aver esorcizzato quel periodo complicato anche grazie alla stesura del libro ma ha sottolineato come, nonostante il tono ironico di alcuni passaggi quei momenti siano stati davvero difficili da digerire:
Nel libro c’è un po’ di ironia ma leggendolo si percepisce anche il pugno nello stomaco che ho ricevuto. Sono stata malissimo… quando l’ho saputo la prima fase è stata di trance, non riuscivo a parlare poi ho realizzato e ho fatto un disastro. […] È una tema che ho evitato, inizialmente sono stata molto vaga… non avevo voglia di toccare l’argomento ma siccome ho tantissime persone che mi seguono alla fine ho raccontato. […] Questo libro per me è stato veramente come un diario segreto, ci sono i miei disegnini, alla fine mi ha fatto bene.
L’influencer da più di quattro milioni di follower ha svelato come si è innamorata del suo nuovo compagno, arrivato in un momento in cui non pensava sarebbe stato possibile essere di nuovo felice:
Non me l’aspettavo nemmeno io… ogni tanto mi sveglio, lo guardo accanto a me così bello, buono e attento e mi chiedo se tutto vero. […] Ci siamo conosciuti ad una cena, io fidanzata, lui fidanzato, massimo rispetto… in realtà mi stava anche un po’ antipatico. Dopo qualche mese mi manda questo messaggio su Instagram: “ti guardo, vedo quello che fai e mi sembri una persona positiva“. Da lì ogni tanto tornava: “che fai? come va?“, qualche messaggino qua e là e poi è finita che un giorno mio fratello, appassionatissimo di moto, mi dice: “dai, chiamalo, andiamo a vedere questa gara” ed io ero titubante: “no ma dai poi ci prova” e lui: “dai, non partire prevenuta!” insomma, insiste, e mi dico: “va bene male che vada passo questa giornata insieme a mio fratello“. Io non ci pensavo proprio, non ero pronta, non guardavo nessuno. Comunque vado a questa gara, lo guardo ed è come se fosse stata la prima volta che lo vedevo e da là non ci siamo più lasciati. Sono felice da morire, non pensavo che mi sarei mai risentita così!
E proprio a proposito del numero da capogiro di persone che la seguono Giulia ha confessato quale secondo lei è stato, ed è ancora oggi, il segreto del suo successo: “Io non mi sono mai posta come se fossi migliore di loro… più brava, più bella, più figa e quindi sono al loro stesso livello. … forse si riconoscono in me?“. Della De Lellis sono note le sue passioni per la moda e il beauty ma, sopra ogni cosa, c’è il legame fortissimo che ha per la nonna e la nipotina Matilde che hanno voluto farle una sorpresa con dei video messaggi. La giovane ex corteggiatrice si è detta vicinissima soprattutto alla nonna che le è stata accanto durante un periodo difficile: “Il periodo dell’adolescenza l’ho vissuto con lei perché i miei si sono separati per un po’ e di quei momenti ricordo solo me, lei e nostre colazioni insieme… i nostri momenti“.
A movimentare un po’ le acque è arrivata Orietta Berti che ha provocato ironicamente Giulia chiedendole come ha fatto a scrivere un libro data la sua risaputa ostilità verso la lettura:
Questa dichiarazione è stata fatta tre anni fa e nel frattempo ho cercato di darmi da fare. Quando la Mondadori mi ha contattato e mi ha detto: “perché invece di iniziare proprio ora non scriviamo un libro?“. Ovviamente insieme ad una scrittrice che mi ha aiutato. […] Alla fine il “tutto” mi ha portato del bene se vogliamo vederla così… forse avrei preferito avere meno e un fidanzato più bravo.
E voi cosa ne pensate? Siete curiosi di leggere Le corna stanno bene sul tutto?
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