Elisa D’Ospina usa dei profili fake per attaccare personaggi tv? Cosa ha scoperto Selvaggia Lucarelli e l’intervento di Andrea Delogu

Selvaggia Lucarelli,  nota per le sue inchieste incisive, ha posto attenzione  verso gli influencer che non rispettano le regole di trasparenza nell’ADV. Questa volta, nel mirino della famosa giornalista , è finita la sua ex amica, Elisa D’Ospina, in quanto Selvaggia ha notato che l’influencer stava pubblicando  post pubblicitari senza dichiararli correttamente.

L’appunto fatto  da Selvaggia Lucarelli è chiaro: Elisa D’Ospina avrebbe pubblicato un post ADV senza indicarlo in modo trasparente, utilizzando la dicitura “a d” separata e senza hashtag, posizionandolo in fondo alla lista degli hashtag. Questa pratica, secondo la Lucarelli, rende difficile per gli utenti riconoscere il contenuto sponsorizzato, violando così le normative sulla pubblicità trasparente sui social media.

Sentendosi sotto attacco, la D’Ospina ha risposto indirettamente, prendendo di mira il compagno di Selvaggia, Lorenzo Biagiarelli. Lo ha accusato di aver fatto un post #SuppliedBy a un ristorante senza utilizzare gli hashtag appropriati. la Lucarelli ha replicato con una serie di stories su Instagram, spiegando che la cena in questione era seguita alla presentazione del suo libro e che era stata pagata da Biagiarelli stesso, fornendo anche uno screenshot come prova.

La situazione si è ulteriormente complicata con la scoperta di account fake che attaccavano Biagiarelli. La Lucarelli ha notato dettagli simili tra uno degli account fake (Lucia Di Venanzio) e la D’Ospina, suggerendo un legame tra i due.

Ieri l’influencer e paladina delle curvy Elisa d’Ospina ha mostrato uno screen per far vedere che molto tempo fa l’avevo bloccata. Sullo screen si nota l’icona di un telefono che squilla mentre si fa lo screen, quattro tacche e un livello basso di batteria. Curiosamente è lo… pic.twitter.com/Q3WhFC19FH

— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) July 24, 2024

Un account fake, identificato come Lucia Di Venanzio, ha persino pubblicato un video negando di essere la D’Ospina, ma la Lucarelli ha rivelato che la donna nel video fosse la madre dell’influencer, riportando delle immagini della stessa.

Elisa D’Ospina ha mantenuto il silenzio riguardo al cosiddetto “Di Venanzio gate”, ma ha espresso il suo disappunto per gli attacchi ricevuti da Selvaggia Lucarelli, sostenendo che coinvolgere le aziende con cui collabora danneggia la sua reputazione e il suo lavoro. Ha annunciato di aver intrapreso azioni legali, coinvolgendo l’avvocato Annamaria Bernardini De Pace:

È la seconda volta che la signora Lucarelli mi attacca coinvolgendo le aziende per cui lavoro. Se per voi è tutto normale vi dico che normale non è. Io non faccio l’influencer ho altri lavori e il danno che fa postando una foto mia con un’azienda di abbigliamento è enorme.

Scatenati i lucarelliani che ora arrivano a offendere. La faccio breve: Annamaria Bernardini De Pace vi aspetta.

Anche Andrea Delogu, una delle vip attaccate dagli account fake, è intervenuta sulla questione, confermando di aver sospettato da tempo che Elisa D’Ospina potesse essere collegata ai profili fake. La Delogu ha espresso il suo disappunto per gli attacchi subiti e la delusione nel pensare che potessero provenire da una persona con cui aveva un buon rapporto.