Elisa Isoardi: “Il mio stalker perseguitava pure mia madre!”
Edicola Novembre 14, 2015
La conduttrice Elisa Isoardi, in onda ogni mattina su Raiuno, intervistata, racconta cosa le piace di più del suo programma, A conti fatti – La parola a voi: “Mi piace il mio pubblico che partecipa e si entusiasma. Probabilmente scegliamo gli argomenti giusti perché parliamo di ‘cose di pancia’. Comunque quando ho scelto questo programma ho puntato sulla varietà: si va dal ragazzo al dirigente di una grandissima multinazionale che è stato da poco licenziato“. Il programma, infatti, tratta anche di temi importanti, come la violenza sulle donne: “Il femminicidio, termine coniato in Messico, è una questione culturale. Le prime persone che devono insegnare ai figli maschi a non usare violenza verso la fidanzata e le donne in generale sono le madri, che devono dare l’esempio in casa. E’ un atto spregevole, che sottolinea quanto la persona che lo compie sia debole“. E a tal proposito, Elisa racconta anche di quando lei è stata vittima di stalking: “Mi è successa una cosa molto strana. Una persona ha chiamato al telefono qualcuno del mio paese, dove vivono solo 7mila persone, e ha detto: ‘Salve, mi dà il numero della Isoardi?’. Visto che in paese si conoscono tutti e non esiste il concetto di pericolo, questa persona, pensando di fare bene, gli ha dato il numero di mia mamma. E così hanno cominciato a chiamare mia madre, alle 4 di notte. Non era il numero privato ma del ristorante e quindi mia madre non poteva non rispondere alle chiamate dei clienti. Così ha passato due mesi a rispondere a un uomo che diceva: ‘Ti amo Elisa, ti amo!’. Lo ripeteva di continuo. A un certo punto non ce l’ha più fatta, è andata dai carabinieri e ha lasciato loro il numero di telefono dello stalker. I carabinieri sono riusciti a scoprire chi fosse, poi non ho voluto sapere più nulla di questa storia. Quello che è successo a me è fastidioso, perché al limite non dormi ma, per fortuna, non sanno dove ti trovi. Quando invece vengono sotto casa tua è molto più pesante. Comunque, secondo me non si nasce stalker. Quando queste persone vengono individuate vanno seguite da psicologi e specialisti altrimenti non smetteranno mai di agire in questo modo“. Parlando d’amore, quando le si chiede come lo vive oggi, in riferimento forse anche alla chiacchierata frequentazione col politico Matteo Salvini, lei risponde: “Intensamente. Non parlo del banale amore fisico, ma dell’amore con la A maiuscola e dell sue sfaccettature. Quando la mattina arrivo a Saxa Rubra (dove ci sono gli studi Rai) sorrido sempre: anche questo è trasmettere amore. Se passo il tornello vuol dire che ho un lavoro, questo mi rende felice e io, sorridendo, trasmetto il mio stato d’animo. E ci sono tanti altri esempi: sono andata a un matrimonio e un tipo mi ha ‘aggredita’ perché avevo parcheggiato sull’erba. Pioveva tantissimo. Io ho detto: ‘Mi puoi chiedere di spostarmi col sorriso?’. Si è messo a ridere. Questo non è forse dare amore? Finché non me l’ha ripetuto col sorriso non me ne sono andata. Prima ero praticante in senso classico, perché mia nonna lo era. Andavo sempre a messa. Ora pratico a modo mio, perché poi crescendo penso che ognuno trovi un modo più intimo e profondo di vivere la fede“. Quando le si chiede se un giorno le piacerebbe diventare mamma, la Isoardi confessa: “Oggi ero in macchina e vedevo delle bellissime mamme uscire da Villa Pamphilj con le carrozzine e mi sono detta: ‘Corro a destra e a sinistra e a 32 anni non mi sono mica ricordata di fare un figlio! Però per me l’istituzione è la famiglia, per fare un figlio devi avere un padre. Oggi noi donne siamo efficienti e autosufficienti però io ho una visione tradizionale della famiglia quindi, quando troverò la persona giusta lo farò“. Così, quando le si chiede che cosa la colpisce di più in un uomo, nota: “Non so dirlo. C’è qualcosa che succede ed è quasi inspiegabile. Comunque non succede solo con l’amore ma pure con l’amicizia. Di solito le persone si riconoscono ed è per quello che poi stanno insieme oppure si creano i gruppi di amici. A volte invece non ci si riconosce e le coppie e i gruppi si sfaldano. Come ho letto nel romanzo di Goethe, Le affinità elettive, è un’affinità che senti e non c’è niente da fare“. Per concludere, rivela i suoi trucchi per mantenersi sempre in forma: “Premetto che sono molto più magra dal vivo che in tv. L’anno scorso avevano detto che ero incinta ma era perché mangiavo tanto. Quand’ero a La prova del cuoco avevo il cibo sott’occhio quindi mangiavo per gola, l’anno scorso ero un po’ nervosa e mangiavo di più, ma quest’anno sono tranquilla. Mi piacerebbe fare un po’ di camminata veloce per tenermi in forma, invece leggo molto, lavoro e mangio un po’ di meno del solito. E’ sufficiente così. Il tempo libero lo trascorro con il mio cagnolino Zen: andiamo al parco e ne approfitto per leggere un buon libro. In futuro spero di avere sempre la grinta e la voglia di fare. Ci sono persone che a un certo punto si lasciano andare, e invece non bisogna mollare mai“.
Fonte: Top
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