Elisabetta Fantini e Luigi Battaglia a IsaeChia.it: ”Insieme ci completiamo e siamo la prova che non bisogna mai smettere di credere nell’amore!”
Isa Agosto 28, 2014
Entrambi protagonisti di Uomini e Donne versione Trono over, lui nell’edizione 2011/12 e lei nell’ultima andata in onda, Luigi Battaglia ed Elisabetta Fantini sono assolutamente la coppia a sorpresa dell’estate 2014. Il loro amore non è nato all’interno degli studi del programma di Canale 5 ma il destino li ha fatti incontrare lo stesso e adesso entrambi sembrano intenzionati a non permettere a niente e nessuno di separarli. In esclusiva per IsaeChia.it Elisabetta e Luigi ci raccontano come è nato il loro amore e quali sono le loro emozioni nel riscoprire questi forti sentimenti dopo i quarant’anni.
Ciao Elisabetta, ciao Luigi. Per gli appassionati di Uomini e Donne siete in assoluto la “coppia a sorpresa” di questa estate 2014: ci raccontate come è nata questa storia?
Elisabetta: …come di consueto, non saprei da dove iniziare il discorso, se non con i puntini che mi permettono di trovare le parole che vengono dal cuore. La nostra storia nasce per caso, ma con l’’enorme esigenza di conoscerci dal vivo… Luigi ed io abbiamo iniziato a sentirci via web, da una semplice richiesta di amicizia. Io, devo dire, sapevo chi era essendo passato prima di me attraverso il programma di Uomini e Donne. L’esigenza di comunicare a tu per tu, occhi negli occhi, è stato un bisogno immediato, voluto e cercato. Lu, Luigi, ha semplicemente preso il treno da Napoli e, attraverso un amico in comune, è avvenuto il nostro primo incontro. Credo di aver visto il bellissimo mondo che ha dentro, e lui ha scoperto in me ciò che nessuno ha potuto vedere in precedenza: è come se ci fossimo sempre conosciuti, un incontro di sguardi senza parole che si sono intrecciati come se si fossero riconosciuti tra un miliardo di persone. L’emozione non ha voce, ma un insieme di brividi e di tenerezza, lui mi ha semplicemente sorriso ed io ho riconosciuto quel sorriso: mi apparteneva da sempre.
Luigi: La vidi un pomeriggio mentre andava in onda una puntata di Uomini e Donne. Era seduta sulla seggiola attaccata da tutti per un’incomprensione avuta, con chi non ricordo. Era attenta, aveva i gomiti appoggiati alle ginocchia, e la grinta ed il coraggio di non abbassare mai lo sguardo, cercando gli occhi dell’interlocutore. Ho rivisto in me il suo coraggio, quel non abbassare mai lo sguardo, nonostante tutto e tutti, con fierezza e orgoglio, senza alcun timore di esporre il proprio pensiero. Pensai da subito che il desiderio di avere quegli occhi tutti per me era l’unica cosa che avrei voluto. Così ho iniziato a cercare la sua amicizia, sapevo che in un modo o nell’altro sarei riuscito ad incontrarla. Una volta riuscito a parlarle almeno al telefono, non ho fatto altro che prendere il primo treno e grazie ad un amico in comune finalmente sono riuscito ad avere quello sguardo nei miei occhi… il tutto a Piacenza. Una sorpresa, un battito al cuore. L’uomo è uomo, ma davanti a Eli devo dire che mi sono emozionato come un ragazzino. La sua bellezza va oltre l’aspetto fisico: ha un’interiorità che ha spessore, mi capisce senza dover chiedere.
Entrambi ex protagonisti di Uomini e Donne avete però partecipato ad edizioni diverse e alla fine vi siete innamorati al di fuori delle telecamere. All’interno del programma entrambi avevate avuto esperienze poi finite male in particolare quella di Elisabetta on Luca Biagini e quella di Luigi con Mimma La Ruffa. Sembrate felici e coinvoltissimi, cosa avete riscontrato nell’altro che vi era mancato fino ad ora nelle vostre precedenti relazioni?
Elisabetta: Ciò che probabilmente è mancato tra le persone conosciute nel programma è quell’entusiasmo, quell’emozione che fa scattare il desiderio di andare oltre. Mi spiego meglio: tu guardi una persona negli occhi e l’intensità dello sguardo che si incrocia col tuo esplode fino ad arrivare al cuore, è quel riconoscersi all’istante e si crea un mondo di fiducia che “impregna” l’aria che si respira. Ecco, io cercavo l’emozione, il desiderio di appartenere ad un uomo, cosa che fino ad ora non era successa. Luigi è esattamente l’uomo che sa prendermi, con fermezza e dolcezza allo stesso tempo, restituendomi la metà che mi completa, con carattere forte e deciso, consapevole che la vita non è una passeggiata semplice, ed ama di me anche i difetti, gli spigoli caratteriali. Li sa smussare, rendendoli tondi e confortevoli! Luigi è il mio uomo.
Luigi: Dalle donne conosciute in trasmissione mi è mancata chiarezza, fiducia, la vera voglia di andare oltre l’immagine di uomo che è apparsa nel programma. Di Mimma ho una grande stima, sia come madre che come donna. Ma un rapporto va condiviso totalmente, con voglia vera di conoscere la vita semplice al di fuori del contesto. Eli ha guardato da subito oltre, dandomi la speranza e poi la concretezza di ciò chi immaginavo fosse. Avrei fatto oltre gli 800 km di distanza che ci separano pur di incontrare quegli occhi, di ascoltare quella bellissima erre piacentina che ha… E’ la mia donna, felice di aver fatto tutto ciò per averla tra le mie braccia.
Elisabetta di Piacenza, Luigi di Napoli: come vi state organizzando per vedervi frequentemente? Anche se ancora magari è presto, vedete la convivenza nei vostri progetti futuri?
Elisabetta: Progetti??? Infiniti, duraturi, costanti, cercando di invecchiare nello stesso posto. Mettiamo un piede dopo l’altro, coprendo distanze che possono sembrare impossibili.
Luigi: Voglio viverla nella quotidianità, dal risveglio al primo mattino fino a sentirla addormentare tra le mie braccia la sera. E’ impossibile non poterla vivere tutti i giorni. Inconcepibile.
Avete partecipato ad edizioni diverse del programma ma i protagonisti “storici” della trasmissione erano sempre presenti. Ci date una vostra opinione sui “senatori” del Trono over ovvero Antonio Jorio, Giuliano Giuliani e Gemma Galgani?
Elisabetta: Le persone vanno conosciute nel profondo, vedi Gemma: molti uomini vengono a conoscerla solo per poter avere un attimo di vana gloria, calpestando i veri sentimenti che può avere nel proprio profondo. Credo che sia una persona dolcissima, ma che l’esperienza l’abbia giustamente resa meno fiduciosa. Antonio Iorio per me, e’ un amico, discreto e leale. Non credo di poter esprimere parole di alcun genere su Giuliano. Il silenzio e l’indifferenza sono tutto ciò che posso esprimere.
Luigi: No comment!
Ultimamente nel Trono over l’impressione del telespettatore è che buona parte di chi vi partecipa sia più interessato alla notorietà, alle sfilate e a tutto il contorno piuttosto che a conoscere realmente un potenziale compagno. In base alla vostra personale esperienza consigliereste Uomini e Donne ad un vostro caro amico alla ricerca dell’amore?
Elisabetta e Luigi: Se non avessimo avuto questa occasione, non avremmo mai scoperto l’uno e l’altra: diciamo che è stato il tramite per cercarci e conoscerci e tutto questo grazie alla trasmissione ed al percorso fatto, sia nel bene che nel male. Tutte le persone che lavorano dietro le quinte cercano di fare in modo di “trasmettere” a chi è a casa quelle che sono le vere emozioni. Sì, possiamo dire che non avremmo avuto alternativa. La notorietà è una situazione che passa veloce, non siamo nessuno e nell’ombra, consapevoli, torniamo. Ma grazie al programma, alcune anime si incontrano e progettano il futuro. Alcuni si fortificano dentro e riscoprono la bellezza che giace silente in tanti cuori. Altri si montano la testa, ma… lasciamo al tempo la giusta causa.
…speriamo, Lu ed io, che questo amore, nato per caso, nato vero e forte, possa essere per tanti la voglia di non smettere mai di crederci. Baci a Isa, Chia e a tutto il blog. Elisabetta e Luigi
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