Emanuela Tittocchia non teme delusioni dal suo toy boy: “Ha vent’anni meno di me, ma è maturo e sincero!”

"L'amore non ha un'età" recita un vecchio detto, ripreso recentemente anche da Maria De Filippi nella formula Over di Uomini e Donne. E, a quanto pare, questa filosofia è condivisa da molti volti dello spettacolo, come l'attrice Emanuela Tittocchia. L'ex protagonista di CentoVetrine, infatti, è fidanzata da tre mesi con Alberto Cerqua, ex modello napoletano di 24 anni, ossia quasi venti meno di lei. "La prima volta ci siamo incontrati nel 2014, alla reggia di Caserta, per la finalissima di Miss Europa Continental: io conducevo la serata e lui era patron della kermesse. Nei mesi seguenti mi ha telefonato, ma solo per lavoro. La svolta è avvenuta prima di Natale, quando mi ha invitato a Napoli per il suo compleanno. Avevo già altri impegni in città, così ho accettato. Alberto è stato un ospite eccellente, divertente e caloroso. Quattro giorni dopo eravamo ad un vernissage e il 21 dicembre, a fine serata, si è avvicinato e mi ha baciata. Da allora sono passati quattro mesi: tutti i weekend ci vediamo a Napoli, dove abita lui, o a Roma, dove sto io, e siamo molto innamorati". Quando le si chiede se la differenza d'età pesa, soprattutto considerato il fatto che la mamma di lui è persino più giovane di lei, Emanuela risponde: "All'inizio pensavo che gli anni di differenza fossero troppi, ma lui è un uomo maturo, responsabile, solido e sincero e la sua sicurezza mi ha conquistata. E' tutto tranne un toy boy! Lo ammetto, al primo incontro con i genitori ero imbarazzata, ma i suoi genitori non mi hanno mai fatto pesare la differenza anagrafica". Quando le si chiede invece chi è più geloso, risponde: "Entrambi, infatti il risultato è che finiamo per litigare ogni giorno. Ma se siamo insieme, prima o poi uno dei due abbraccia l'altro. Quando il litigio scoppia per telefono è più difficile: se per caso Alberto decide di fare il primo passo, non mi dice mai che avevo ragione! A letto, però, abbiamo un feeling meraviglioso. La lontananza è una vera sofferenza. La nostra relazione è ancora giovane, ma ho una certezza: voglio vivere nella sua stessa città, ma in case diverse. Sono cattolica e credo nel sacramento del matrimonio. Non ho mai vissuto con un uomo e non lo farò finché non convolerò a nozze. Spero di poterne parlare un giorno, ma adesso è troppo presto per pensarci".



Fonte: Nuovo