Emanuele Filiberto di Savoia: “Sì, mi manca l’erede maschio!”

Il "Principe" Emanuele Filiberto di Savoia, che recentemente ha sorpreso nella conduzione del programma Pechino Express, si apre in un'intervista esclusiva: "Dieci anni fa, i miei non hanno preso entusiasticamente l'annuncio del mio matrimonio con Clotilde Coureau: ci conoscevamo da poco". L'attrice francese aggiunge: "Li capisco. Io ero un'attrice un po' anarchica, che viveva in un mondo tutto diverso, ma oggi siamo una famiglia compatta". Emanuele non nasconde poi il desiderio di un terzo figlio, dopo Vittoria e Luisa; sua moglie però spiega: "Mi piacerebbe, ma il mondo in cui viviamo mi angoscia tanto che non me la sento. Già crescere consapevolmente Vittoria e Luisa è un'impresa. Piuttosto, mi piacerebbe trascorrere la seconda metà della vita in Italia, a Torino, dove ha avuto origine la storia dei Savoia. Viviamo a Parigi per la mia carriera e per proteggere le bimbe dall'orgia mediatica". Emanuele rivela: "L'immagine che gli Italiani avevano di me era sbagliata: il Principe playboy tanti vizi e pochi talenti, ma è da quando avevo 18 anni che mi arrangio e mi mantengo. Oggi vorrei cimentarmi nella produzione di format nuovi". Ma Clotilde risponde: "Spero che Emanuele lasci stare i reality: credo contribuiscano all'impoverimento culturale delle persone!"



Fonte: Gente