Emanuele:" Io ho chiuso là, però sappi che lui [Andrea] è falso, sappilo bene! Può esser falso con me, con voi no. Però con me, di quello che ho sentito io lui hai negato. Hai trovato la scusa perché pensi che sono deficiente e sono passato da deficiente ..." Ferdinando: "Sai cosa non mi piace a volte di te? Quando tu arrivi ad avere dei confronti in questa maniera e vedi le persone che ti vengono contro, non ti dicono le cose come stanno ... e tu vedi in quel momento che ti vogliono prender per fesso. Non vedere questa cosa, non dire che tu sei fesso perché ti parte il sangue al cervello. Pensa che semmai possano aver loro sbagliato nei tuoi confronti. Non tu nei loro, ma loro nei tuoi. Se ti infumi non fai altro che far vedere una parte di te che non va bene. Perché tu devi capire una cosa: se tu vuoi dire le tue idee che sbraiti e fai il pazzo o che le dici in maniera calma il discorso rimane quello." Emanuele: "Io ti spiego questa cosa: se io inizio una discussione, apro la discussione perché io ho ragione piena." Ferdinando: "Quindi agisci di conseguenza." Emanuele: "Come avevo ragione su Guendalina e come ho avuto ragione stasera su Andrea. Perché lui ha detto testuali parole, se fanno vedere il fimato ha detto quelle testuali paroli ["È partita la strategia della stanza blu"] . Poi viene fuori e mi dice a me no [Andrea ha risposto che lui parla solo delle sue strategie.], mi sento pigliato per ... " Ferdinando: "Non dire ti senti preso per il ... pensa che possa esser vigliacco lui a non dirtele ste cose ..." (Ferdinando Giordano consiglia ad Emanuele Pagano di vivere con distacco il para**lismo altrui.)