Emma Marrone dà la notizia più bella: “Sono uscita definitivamente dalla malattia!”


Era settembre dello scorso anno, quando Emma Marrone, la cantante che ha cavalcato l'onda del successo dopo la vittoria al talent show di Amici di Maria de Filippi nel 2009, ha annunciato l'esigenza di fermare il suo percorso lavorativo a causa delle sue condizioni di salute.



La sua storia con la malattia è cominciata quando aveva 24 anni e faceva la commessa a Lecce. Durante quel periodo è arrivata la prima diagnosi che riportava cancro all'utero e alle ovaie, ma nonostante questo Emma non si è fermata e giovanissima, ha trovato la forza di reagire. Con la grinta che l'ha da sempre contraddistinta ha affrontato la prima operazione e subito dopo si è presentata al provino di Amici, cambiando per sempre la sua vita. Aveva raccontato ai microfoni de Le Iene la sua brutta esperienza, felice però di potersi ritenere fortunata visti i suoi notevoli miglioramenti.

Il nemico invisibile, ha costretto però Emma a sottoporsi nuovamente ad intervento nel 2019, mettendo per la seconda volta a repentaglio il suo stato di salute e intralciando i suoi impegni pubblici. Di recente però, l'amatissima cantante ha rilasciato un'intervista per Grazia, che le ha dedicato la copertina e che lascia sperare ottime notizie riguardanti il suo stato di salute. Le sue dichiarazioni hanno allietato e tranquillizzato i suoi fan e le persone a lei più care.

Da quanto raccontato dall'artista, a darle il lieto annuncio sarebbe stato il suo medico di fiducia, che l'avrebbe chiamata durante i giorni scorsi. Emma ha ammesso di essersi preoccupata quando ha ricevuto la telefonata in questione, ma per lei ci sono state solo belle notizie: in base agli ultimi esami avrebbe definitivamente sconfitto il nemico invisibile.



L'artista ha inoltre più volte speso le sue parole e utilizzato il suo volto per sensibilizzare i giovani e non solo, all'importanza della prevenzione, cercando, in questi anni di sofferenza, di rappresentare al meglio le donne che hanno sofferto e soffrono ancora, come spiega nell'intervista:
Voglio rappresentare le donne con le cicatrici. Voglio rappresentare le ragazze coi tagli, quelle che hanno perso il seno, le imperfette, le sopravvissute. Non ho pianto prima di entrare in sala operatoria, né dopo. Mi hanno aperto a metà per ben due volte in questi anni. Quest'anno ho avuto paura tante volte. Il momento peggiore? Quindici giorni fa. Quando ha squillato il telefono ed era il mio medico ho pensato: "Ci risiamo". Ho immaginato che dovessi ricominciare da capo. Invece mi diceva che, in base agli ultimi esami, sono uscita definitivamente dalla malattia. Ecco, in quell'istante sono morta e poi risorta.
In questo momento inondato di notizie poco liete, siamo felici di poterne accoglierne una grandiosa: i migliori auguri ad Emma!