Tra le grandi protagoniste di quest’estate 2024 c’è senza ombra di dubbio anche Emma Marrone.
L’ex allieva di Amici in una recente intervista al magazine GQ ha risposto ad alcune domande dirette che hanno fatto mormorare il web. Una su tutte: "A cosa non rinunceresti mai?", pronta è stata la replica:
Un oggetto a cui non rinuncerei mai? Sono indecisa fra il dildo e la playstation, poi te lo dico!
Emma ha rivelato di avere ancora due grandissimi sogni nel cassetto ossia quello di suonare alla Royal Albert Hall di Londra e duettare con altri artisti di fama internazionale:
Sì, mi piacerebbe tantissimo ma non faccio i nomi per scaramanzia, magari succede.
Poi ancora la cantautrice ha raccontato del momento in cui ha conosciuto da vicino il suo artista preferito:
La volta in cui ho conosciuto il mio mito? Mi sono comportata non tanto da groupie, più da fan però di quelle fan che fanno scena muta ed è stata con Vasco Rossi. Ero talmente tanto scioccata di vederlo da vicino, potergli parlare, che alla fine ho fatto scena muta, come una cretina!
La Marrone ha poi voluto mandare anche un messaggio alla comunità LGBTQ+:
La comunità LGBTQ+ ha avuto un impatto super positivo con me e spero di essere stata impattante anche io per loro perché è un lavoro di connessione, di messaggi positivi che ci siamo sempre scambiati in maniera molto reciproca, molto amorevole. Ho grande rispetto, ho grande orgoglio per il coraggio che hanno queste persone di affrontare una società così medievale. Quindi spero di essere sempre dalla parte giusta, quindi dalla loro parte, e di fare sempre qualcosa di buono per loro.
In questa lunga chiacchierata con il magazine, la salentina ha affrontato anche l'argomento body shaming. Emma infatti è spesso stata oggetto di critiche feroci sul web, sia per il suo aspetto fisico, sia per il suo modo di vestire. A tal proposito ha detto:
Se soffro ancora davanti a certi commenti che leggo sui social? Sì, assolutamente, ma non per il motivo che alcuni potrebbero pensare. Io mi arrabbio non per me stessa, per il cosiddetto body shaming che fanno a me, ma perché penso a chi legge quei commenti, a quei ragazzi e a quelle ragazze che magari stanno soffrendo per il proprio corpo, e che davanti a tutto questo odio gratuito rischiano di abbattersi, di ammalarsi. Conosco troppe persone che sono finite male, ed è per loro, per le loro famiglie che non smetterò mai di rispondere a questi odiatori seriali.
Davanti a tutta questa cattiveria l’unica soluzione è alzare la testa e contrattaccare. A me puoi dire tutto, che sono brutta, che sono grassa, che ho la pancia, che ho le gambe grosse, non me ne frega niente. Io mi vedo davanti allo specchio, so chi sono, conosco il mio vissuto e sì, mi piaccio. Sono una donna di 40 anni che ha sconfitto tre tumori e questo è il corpo che le mie battaglie mi hanno lasciato. Magari non sarà perfetto, ma è bello proprio perché è reale. Quindi che mi dicano pure quello che vogliono, non mi fa né caldo né freddo, ma alla mia gente no, i miei fan non me li devono toccare, non si devono permettere di ferirli con i loro commenti idioti.
Infine a proposito della sua situazione sentimentale Emma ha svelato:
Il mio scopo nella vita è realizzare me stessa, non trovare un compagno. Certo, sono fatta di carne e ci sono sere in cui mi piacerebbe trovare qualcuno a casa ad attendermi, banalmente anche nel letto, ma questo sentimento non mi spinge mai a pensare che andrebbe bene chiunque. Sono single, ma non sola, ho tante famiglie. Per carattere posso stare senza compagno, ma non senza una comunità di affetti. Poi trovare un uomo mica è facile.