Fabrizio Corona esulta sui social: la Cassazione ha deciso che non dovrà tornare in carcere
Linda Giugno 9, 2020
Nell’ultima puntata di Live – Non è la D’Urso, tra i tanti argomenti di cronaca, si è parlato anche di Fabrizio Corona.
La padrona di casa, Barbara D’Urso, attraverso un excursus generale ha ripercorso le ultime vicende riguardanti l’ex re dei paparazzi, tra guai e colpi di testa. Tra gli ospiti in studio l’avvocato di Corona, Ivano Chiesa, che in sua difesa ha spiegato: “Certo è un uomo eccentrico, particolare e narcisistico, ora basta però“.
Ad assistere al dibattito anche la mamma di Fabrizio, Gabriella Corona, che si era detta fiduciosa nei confronti della Magistratura per quanto riguardava la tanto attesa sentenza. A detta sua il figlio non sarebbe dovuto tornare in carcere: le sue problematiche psicologiche e i progressi fatti fino ad ora con il suo terapeuta, infatti, sarebbero stati vani se la sentenza non fosse stata a suo favore.
Durante la puntata di Live, alla vigilia del processo, è andato in onda un video messaggio in cui Fabrizio aveva lasciato trapelare una certa preoccupazione ma allo stesso tempo, positività e fiducia:
Domani c’è un’udienza importantissima per la mia vita, l’ennesima, in Cassazione a porte chiuse. Si decide se devo rifarmi i nove mesi di pena che ho già fatto. Sono sereno, anche se questo è un momento particolare, ma voglio avere fede nella giustizia italiana e spero che per una le cose vadano come devono andare. Ho fatto più di sei anni dietro le sbarre, ora sono agli arresti domiciliari.
Il Coronavirus ha tardato l’udienza che si sarebbe dovuta tenere già da tempo. La frecciatina di Selvaggia Lucarelli a riguardo aveva agitato ulteriormente gli animi, scatenando in Fabrizio una reazione provocatoria.
Nella giornata di ieri però si è finalmente tenuta l’udienza, e stamattina hanno dato l’attesissimo verdetto. Tutto è andato per il meglio, e l’ex re dei paparazzi può continuare a scontare la pena agli arresti domiciliari. Corona, in caso di sentenza a suo sfavore, avrebbe rischiato altri nove mesi di carcere per la revoca dell’affidamento in modo retroattivo. Ad oggi può finalmente dirsi sereno: la Corte di Cassazione ha deciso che non ci sarà alcun allungamento di pena.
Fabrizio ha subito festeggiato sui social. “Hasta la victoria siempre“, ha scritto nella didascalia di un’immagine che lo ritrae mentre esulta, “Vamos guerrero. E andiamo ca**o“.
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