Fabrizio Corona esce dal carcere per scontare la parte rimanente della pena in un istituto di cura vicino a Monza. Lo ha deciso il giudice di Sorveglianza di Milano che tende una mano all'ex re dei paparazzi e gli consente un “differimento della pena da eseguire in detenzione domiciliare umanitaria” in una struttura dalla quale Corona non potrà allontanarsi fino alla fine della pena - fissata per marzo 2024 - e nella quale potrà ricevere le cure necessarie per l'aggravarsi di una patologia psichiatrica.
La storia con la giustizia per Fabrizio si arricchisce di un nuovo capitolo. L'ex agente dei paparazzi è stato in carcere 5 anni e 5 mesi, per poi essere ammesso a delle misure di estinzione della pena alternative, che gli sono state però revocate nel marzo del 2019 per una serie di violazioni legate anche ai suoi numerosi interventi televisivi (QUI il post in cui ve ne abbiamo parlato). Nell'aprile scorso gli era stato anche revocato ufficialmente l'affidamento terapeutico (QUI le motivazioni), e lo scorso novembre era stato annunciato che avrebbe dovuto scontare nuovamente in carcere i 9 mesi che tra febbraio e marzo del 2018 aveva trascorso in affidamento ai servizi sociali (QUI il post a riguardo).
Ora però le relazioni psichiatriche dell’équipe di San Vittore segnalano un patologico progredire di disturbi della personalità borderline, associati a tendenze narcisistiche e a episodi depressivi, con l’indicazione che Corona non sarebbe più in grado di reggere il carcere e inizierebbe già ad essere resistente alle terapie farmacologiche. Così, il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha concesso all'ex imprenditore di potersi curare in una clinica sanitaria apposita.
Voi cosa ne pensate di questi sviluppi?