Fabrizio Corona hot su ‘Chi’: “In carcere gli psicofarmaci ammazzano il desiderio sessuale, ma quando esci…”. E svela un flirt con Monica Bellucci

"Per i primi tre mesi in carcere l’istinto sessuale, che poi risveglia un po’ tutto, svanisce a causa dei farmaci che ti somministrano per rincoglionirti e farti passare le giornate. Poi a un certo punto ti devi svegliare" è con queste parole che Fabrizio Corona ha confidato - al nuovo numero del settimanale Chi in edicola da domani - come ha vissuto la sua intimità nei lunghi mesi di detenzione.



Al magazine di Alfonso Signorini l'ex re dei paparazzi non si è risparmiato, lasciandosi andare ad una lunga confessione in cui ha rivelato:

Hai due possibilità o diventi un animale e approfitti di un detenuto gay, o pensi alla tua compagna e provi a capire se là sotto funziona tutto (…) Masturbarsi in carcere significa prima di tutto pianificare un sistema per farlo. Ma prima devi sentire pronto a “sentire” nuovamente sensazioni spente. L’uomo perde la sua dignità, i farmaci smorzano tutto. Io ho reagito.



Corona è passato poi a parlare anche del suo attuale rapporto con la compagna Silvia Provvedi, con la quale - dopo un periodo di crisi - è pronto a convolare finalmente a nozze. Tra i due la sintonia appare infatti, come si vede dagli scatti super hot che campeggiano sulla copertina del settimanale, la passione e la sintonia sembra essere alle stelle:

Non ho mai nascosto di far uso dell’“aiutino”. Molti pensano che sia un gioco per strappare risate, in realtà non è così. Anteriormente alla prima carcerazione la mia attività sessuale era regolare. In carcere, però, hanno iniziato a drogarmi con degli psicofarmaci che ammazzano il desiderio. Totalmente. Per questo quando esci e hai voglia di spaccare il mondo, anche e soprattutto sessualmente, il primo pensiero vola alla “pillola magica”. Io ne faccio uso, lo faccio per me, ma anche per la mia compagna. Duro due orette piene. Non male. Questo lo trovo romantico.



In vena di confessioni, Fabrizio ha infine rivelato un flirt rimasto fino ad ora nascosto con una delle donne più desiderate di sempre:

Ero poco più che maggiorenne quando conobbi Monica Bellucci. Mio padre lavorava per la Rai e faceva un programma che si chiamava Italians. Arriva lei, bella, bellissima. Ricordo tutte le sensazioni di quel momento. Chiacchieriamo un po’, c’era complicità tra noi. Però ero un ragazzino e non ho avuto la forza di portare avanti quel flirt che era iniziato.

E voi cosa ne pensate di queste dichiarazioni?