Dopo due anni e sei mesi, lo scorso 9 luglio Fabrizio Corona è stato scarcerato ed ha avuto la possibilità di tornare a casa in via Carlo De Cristoforis, a Milano. Una volta lì, il primo saluto l'ha dedicato al barista Pio, che non ha mai smesso di scrivergli, nemmeno quando era in carcere. Prima di concedersi una passeggiata per il centro, però, lo aspetta una visita in un posto che conosce bene: il Tribunale, stavolta, quello dei minori. Dopo tanto tempo, infatti, Corona si trova di fronte all'ex moglie Nina Moric nel processo per la custodia del figlio Carlos Maria. Il settimanale Chi c'era e racconta le lacrime di Nina al primo "ciao" con Fabrizio. Corona stempera i toni dicendo che non c'è spazio per i litigi, ma si discute per il bene di Carlos. Qui, infatti, c'è una novità: la coppia è d'accordo. Da oltre due mesi, infatti, all'ex naufraga dell'Isola dei famosi è stata revocato l'affidamento del figlio, che è ora con la nonna paterna, la signora Gabriella, ma Corona si fida di Nina. La richiesta, però, viene respinta dal Tribunale: Carlos rimane con nonna Gabriella, ma potrà vedere anche l'altra nonna, Vranka. Di fronte a questa decisione, la modella croata crolla, ma in ogni caso l'udienza definitiva viene rimandata a settembre. Fino ad allora, quindi, il ragazzo, ormai 13enne, trascorrerà le vacanze tra il Centro Exodus, al quale è stato affidato il padre, e la Croazia, dove è domiciliata la nonna, ma potrà stare una settimana con la mamma prima di partire. All'uscita dal Tribunale, Fabrizio cerca di tenere un basso profilo, secondo quanto gli è stato consigliato e si copre il viso con un borsello, con su il marchio FC, le sue iniziali. Sarà un tentativo goffo di passare inosservato o la solita azione di marketing? Impossibile non notare, inoltre, la t-shirt che indossa in queste foto: 'Gloria a Dio e pace agli uomini' c'è scritto ed è della linea che ha creato lui in carcere. Prima del processo, invece, era col figlio: eccoli insieme sulla sua potente moto, come ai vecchi tempi. La novità? Entrambi indossano il casco!