È stato un ritorno in grande stile quello del Maurizio Costanzo Show, il talk show di Rete 4 che ha alle spalle 34 anni di grandi successi: ospite della prima puntata, infatti, è stato Fabrizio Corona, l'ex re dei paparazzi, un personaggio controverso e incredibilmente discusso.
Dopo 3 anni e 3 mesi di prigionia e 1230 giorni di silenzio stampa (fatta qualche rara eccezione), Fabrizio è tornato in tv e per farlo ha scelto Costanzo che per questa nuova edizione del suo show ha rispolverato il mini-format 'Uno Contro Tutti', che ha visto Corona contrapporsi ad un parterre di giornalisti tra cui Vittorio Feltri, Gianluigi Nuzzi, Enrica Bonaccorti, Roberto Alessi, Carmelo Abbate e Alessandro Cecchi Paone.
Elegante, in completo blu, Fabrizio ha sorvolato sulle cause del volto tumefatto che ha sorpreso tutti:
"Se rivelassi alcune cose della mia detenzione tornerei in galera tra un mese!"
L'ex manager dei paparazzi ha fatto un appello a tutti i giovani, raccontando la sua esperienza negativa con la droga:
"Ragazzi non drogatevi, io mi sono rovinato la vita. È normale assumere stupefacenti quando hai quei ritmi come i miei prima dell'arresto. Ammetterlo è stato difficilissimo. Ma poi capisci che se tiri fuori le debolezze, questo ti aiuta a riscattarsi. Ho avuto la fortuna di avere un assistente sociale che mi ha fatto diventare una persona migliore!"
Corona si è però assunto pienamente ogni responsabilità e ha rivelato di credere nelle istituzioni e nella legge:
"La responsabilità è assolutamente tutta mia. Io mi pento. In quei sei mesi ho commesso tantissime cavolate ma di qui ad essere un criminale ce ne vuole! Ho imparato a difendermi da me stesso e a credere nelle istituzioni. Ho un residuo di pena di 5 anni, sono in affidamento e questo è avvenuto senza regalarmi niente, perché lo prevede la legge."
Tuttavia, l'ex fidanzato di Belén Rodriguez ha ribadito di non essere colpevole dei crimini di cui era stato accusato in passato e di non aver mai ricattato nessuno:
"Ho sbagliato, ora sono cambiato e ho un senso di responsabilità verso chi mi vuole bene. Non penso affatto di essere stato un cattivo esempio per i giovani. La storia che hanno raccontato di me i media fa di me un cattivo esempio. Ho un po' perso la strada ma non sono così. Ho ricattato le persone? L'unica condanna che ho preso è rapina a mano armata."
Non sono mancati i momenti di tensione, prima con Alessandro Cecchi Paone che è uscito indignato dal teatro dopo essere stato accusato di aver sfruttato la sua omosessualità dichiarata per avere successo, e poi con Gianluigi Nuzzi, accusato da Corona di aver rubato i documenti segreti del Papa durante la stesura del libro dedicato a Benedetto XVI e di essere stato "condannato dal Papa".
Eccovi il video della puntata intera: