Fattore M: spazio dedicato a Marco Mengoni. E’ uscito “Parole in circolo”. Marco tra TV, radio e giornali. Aggiunta una nuova data al Forum di Assago
Isa Gennaio 16, 2015
( rubrica a cura di Valentina P.)
Salve a tutti! Premetto che negli ultimi sette giorni seguire Marco è stato più arduo che cercare di prendere appuntamento con Obama in persona. Toccava prendersi una settimana di ferie. Ma siccome no, non si può fare, cerco di riassumere gli echi della gigantesca macchina promozionale che si è rimessa in moto da qualche giorno.
Allora… domenica sera un Mengoni molto emozionato – e probabilmente raffreddato! – si è seduto nel salotto chic di Fabio Fazio, per la prima, scanzonata presentazione del suo neonato “Parole in circolo”.
E in coda all’intervista, l’esibizione sulle note di “Guerriero”. Inutile dire che c’è stata poca ruffiana promozione, e molto goliardico cazzeggio, con tanto di gag finale con Neri Marcorè (QUI). In compenso, durante l’intervento di Marco è stato annunciato il sold out della data di apertura del #MengoniLive2015 il 7 maggio al Forum di Assago, e il bis del giorno successivo. Una notizia da deliri di onnipotenza.
Per dovere di cronaca, in contemporanea è andata in onda la quarta e ultima parte del Making of di “Parole in circolo”, trasmesso da Real Time ogni domenica alle 21.05, in cui abbiamo assaporato in anteprima un po’ di nuovo sound.
Sound esploso ufficialmente lunedì pomeriggio, quando sono entrata in Feltrinelli in Piazza Piemonte, a Milano, e sono stata letteralmente travolta da un’orda disumana di gente – pareva un concerto, più che un firmacopie! – ma anche dalle nuove note del Mengoni, trasmesse in filodiffusione nel negozio. E vi confesso che io sono rimasta lì ad ascoltare. Semplicemente ad ascoltare e a gustarmi i nuovi suoni.
Questa la playlist ufficiale – finalmente“svelata” – della prima parte di “Parole in circolo”. 10 brani dal sapore pop, in cui personalmente ho trovato meno sperimentazione musicale di quella che immaginavo, ma in compenso una splendida e inaspettata impronta cantautorale.
La cosa incredibile di tutto è che Marco è senza dubbio un interprete dotato, un cantante superbo, e dunque da lui ci si aspetterebbe una spinta sul pedale della sperimentazione stilistico-musicale. E invece no. Il giovane Mengoni vuole diventare un cantautore con i fiocchi. E sta alacremente lavorando per questo, a dispetto delle aspettative di chi lo circonda. A proposito di “Parole in circolo”, vi propongo uno degli articoli più significativi che ho beccato in giro, scritto dall’ottimo Alessandro Alicandri di Panorama (QUI), che ha realizzato una sintetica ma efficace analisi dei brani, nonché della personalità artistica e delle scelte di Mr. Mengoni (e guardatevi anche le foto dello shooting fotografico… degne di nota!).Sempre per dovere di cronaca, vi propongo due clip, una riguarda il servizio andato in onda durante il TG1 di lunedì scorso, in cui Marco è stato intervistato da Vincenzo Mollica (“Guerriero ed esseri umani, sono i due concetti che fanno muovere il nuovo album di Marco Mengoni, dal forte segno cantautorale” QUI); l’altra invece contiene il servizio trasmesso pochi giorni fa a “La vita in diretta” sempre su RaiUno (QUI):
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I: “Marco, ci dici una cosa contro cui combattere oggi?”
M: “Bisogna combattere contro la mala-informazione e le parole dette con molta leggerezza”.
I: “Quali sono le parole più importanti nella tua vita?”
M: “Ma, la parola più importante della mia vita è sicuramente passione, e sincerità e realtà”.
……………………………….Potrei andare avanti a oltranza con interviste e articoli, perché questa settimana ce ne sono state davvero a bizzeffe; quello che mi preme sottolineare è che “Parole in circolo” è primo in classifica album iTunes dal momento dell’uscita, che “Guerriero” è stata ufficialmente certificata doppio disco di platino, e che Marco (fortunatamente) continuerà a imperversare per radio, TV e giornali nelle prossime settimane. Ah, ci tengo anche a dire che è vero, mi aspettavo un album diversissimo, sperimentale, con sonorità più rock e toste. E invece mi è arrivato nelle orecchie qualcosa di completamente diverso. Eppure mi piace. Mi è piaciuto al primo ascolto. Ognuna delle dieci tracce mi convince per aspetti diversi. La voce di Marco mi arriva schietta, limpida e sincera. E i testi sono oggettivamente curati e degni di nota. QUI il link per ascoltare l’album su Spotify.
Prima di chiudere, ripropongo il link al sito TicketOne, con l’elenco delle date del #Mengonilive2015, arricchito dal grandioso bis del Forum di Assago (QUI).
Alla prossima!
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